VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] Rimini, stampato a Città di Castello da Antonio Mazzocchi e Niccolò Gucci. Nel giugno dello , 43, 46, 50, 60, 74, 186, 201, 235, 297, 356; G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di Città di Castello, II, Perugia 1832 ...
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ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] come capitano, lo fece «perché fui quasi costretto» (E. Morelli, P. R., in Ead. Tre profili. Benedetto XIV, Pasquale Stanislao Mancini, P. R., Roma 1955, p. 99).
Questo atteggiamento mutò con l’inizio della guerra al nord nel marzo 1848 e con la ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] necessaria all'immatricolazione. Nel 1439 sposò Angiola di Antonio di Piero del Rosso, da cui ebbe quattro figli , Milano 1906, p. 953; VI, ibid. 1908, p. 155; G. Mancini, Il bel S. Giovanni e le feste patronali di Firenze descritte nel 1475 da ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] Roma 1970, pp. 216-218; R. Mormone, Domenico Antonio Vaccaro architetto, IV, La chiesa di S. Michele a S. Nicola della Carità, ibid., pp. 117-120, 123; F. Mancini, Feste ed apparati religiosi e civili in Napoli dal Viceregno alla capitale, Napoli ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] nella quale furono stampate tutte le sue opere. Attraverso Antonio Sabellico, come ci informano De Angelis e Gigli, patria, Lecce 1943, pp. 45-46, 98-106; A. N. Mancini, Note sulla poetica del romanzo italiano del Seicento, in Modern language notes, ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] a Firenze, dove con i fratelli Giovanni Francesco e Antonio fu allievo alla scuola di Giulio Parigi, del metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 275; G. Mancini, Memorie di alcuni artefici... in Città di Castello..., II, Perugia 1832, p. ...
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UBALDI, (Baldeschi), Enea degli
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Figlio di Domenico Maria, nacque probabilmente a Perugia intorno al 1485, come si desume dall’età alla morte (60 anni) e dalla sua [...] corso), in Convegno di Studi in onore del giurista faentino Antonio Gabriele Calderoni (1652-1736), Atti… 1988, Faenza 1989, Duccio, Vincenzo Danti, pp. 129-170; F.F. Mancini, Pro maiori familie de Ubaldis amplitudine et doctorandorum commoditate. Il ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] del secolo, giungendo lontano, alle espressioni più genuine della pittura barocca o al rinnovato classicismo di Nicolas Poussin.
Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, 1620, I, ediz. a cura di A. Marucchi e L. Salerno, Roma 1956-1957 (cfr ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] letterario più tipico): Cletto Arrighi, Giuseppe Rovani, Arrigo Boito, Igino Ugo Tarchetti, Antonio Ghislanzoni, nonché i pittori Tranquillo Cremona, Carlo Mancini, Luigi Steffani. L’agiatezza economica gli consentì di dedicarsi agli studi letterari ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] (Croce, 1905; giudizio ripreso più tardi da Antonio Gramsci nei Quaderni del carcere, 2017, p. Problemi di estetica e contributi alla storia dell’estetica italiana, a cura di M. Mancini, Napoli 2003, pp. 193-197); E. Sapir, recensione a Les langues du ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...