ROMAGNANO, Antonio (Antonio da Romagnano) – Nacque probabilmente attorno al 1410; il padre si chiamava Giacomo da Romagnano, mentre si ignorano il nome della madre e il luogo di nascita.
Nella prima metà [...] , tranne che per la carica di governatore di Asti. Antonio da Romagnano non si presentò, ma qualche anno dopo (1457 cultura del Piemonte quattrocentesco, Torino 1986, p. 98; B. Niccolini, Valperga e Savoia. Due dinastie per un regno, Firenze 1986, ...
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ZAMBONI, Filippo
Gabriele Scalessa
Nacque il 21 ottobre 1826 a Trieste, figlio unico di Antonio, console pontificio, e Luigia Amadio.
Educato sin da piccolo a un’austera fede cattolica, fu messo in [...] da papa Gregorio XVI, che teneva in grande considerazione Antonio Zamboni. Ma il ventenne Filippo, renitente alla disciplina che la paragonò all’Arnaldo da Brescia di Giovanni Battista Niccolini e non esitò a definire l’autore uno degli scrittori più ...
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BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] a Milano, al teatro alla Scala, per le rappresentazioni dei Misteri eleusini di J.S. Mayr e de I Manli di G. Niccolini (gennaio 1802) - infine, nell'autunno del 1804 e nel successivo carnevale 1805, tenne al Teatro di via della Pergola di Firenze le ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] Duse; dopo averlo sottoposto a un provino, l'attrice lo accolse nella sua compagnia e, nel 1898, lo fece esordire, al teatro Niccolini di Firenze, in La signora delle camelie, di A. Dumas figlio. Subito dopo lo J. partì per una tournée di circa un ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] . Fu appunto in via Lambertesca che fu promossa la manifestazione a palazzo Pitti del 12 sett. 1847. Legato in amicizia con Antonio Mordini, dal quale più tardi si distaccò, e con Leopoldo Cempini, il B. rappresentò in quel momento una delle punte ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] 1853, p. 70; G. Biundi, intr. alle Poesie complete di G. B., Palermo 1860, pp. III-XIX; A. Vannucci, Ricordi di G. B. Niccolini, Firenze 1866, II, p. 394; G. Fraccaroli, Sulla traduz. di Pindaro di G. B., Palermo 1875; Epist. di A. Manzoni, a cura di ...
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ALIPRANDI, Luigi
Anna Buiatti
Nato a Mantova nel 1817 da padre artigiano, entrò giovanissimo nella carriera teatrale, cominciando da dilettante. Nel 1835 quando sosteneva i ruoli di amoroso nella compagnia [...] un enorme successo con il Giovanni da Procida di G. B. Niccolini. Dopo un soggiorno di alcuni anni a Napoli, dove si dedicò Giuseppina Zuanetti, era nata a Casalmaggiore dagli attori Antonio e Maddalena e aveva cominciato a recitare giovanissima. ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] col Mondini e, morto questo, con Giulio Cesare Milani); affreschi nel pal. Niccolini, col Colonna (1663); a Bologna: in S. Petronio, gli affreschi della cappella di S. Antonio, col Mondini; in casa Fabbri (ora Mentasti), una sala affrescata col ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] con la Grande Madonna Cowper o Madonna Niccolini-Cowper della National Gallery of Art di Washington e, ancora, nel 1520 (un pagamento all’architetto Giovanni di Antonio di Cristoforo Pallavicini è registrato alla data del 23 maggio 1514). ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] a Piombino che – con la notizia dell’improvvisa malattia, poi superata, dello zio Giorgio Antonio – comparve sulla scena Donato Niccolini, soprintendente, con il fratello Simone, della gestione del banco Medici a Siviglia, dove Vespucci presto ...
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