PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] 1860 lasciò il Veneto austriaco per iscriversi alla facoltà giuridica dell’Università di Pisa, poi di quella di Pavia, dove ebbe compagni Antonio Veronese e Remigio Piva, con i quali condivise anche in seguito la militanza radicale e la passione per ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] mediazione di un curatore. Si recò più tardi a Pavia per studiare diritto civile e canonico, ma si fermò . Morigia, Milano 1858; O. Premoli, Le lettere e lo spirito religioso di s. Antonio M. Zaccaria, Roma 1909, pp. 16-22, 36-42; Id., Fra' Battista ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Bonifacio, Antonio, Elisabetta, Bartolomea).
Sposò Margherita Giorgi, di Pavia, nipote di Agnese dei marchesi Pallavicini di Pellegrino.
Il cronista Andrea Schivenoglia lo dipinge come "homo grando, grosso, negro, con ogi che quando guardava uno ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] rapporti intrattenuti con i dotti del tempo come Antonio Montecatino. A modificare tale giudizio non vale la stesso 1592 accettò la cattedra di filosofia offertagli dall'università di Pavia. Recitò la prolusione al corso ai primi di dicembre del 1592 ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] fino al 1457. Tra il 1458 e il 1460 tornò a Pavia, dove forse ottenne la licenza; quindi seguì di nuovo a Bologna IV (1904), pp. 258 s.; E. Veronese, Note su Marco Antonio Baviera, bolognese, professore di leggi a Padova (1493-1498), in Quaderni per ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] podesteria genovese: lo nominarono podestà e commissario ducale di Pavia dal 1º genn. 1479, e quindi, l'anno ediz., XXII, 3, a cura di G. Bonazzi, pp. 7, 28, 37; Antonii Galli Commentarii de rebus Genuensium, ibid., XXIII, 1, a cura di E. Pandiani, ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] accusato nel 1887 di diffamazione dall’abate cattolico-liberale Antonio Stoppani. La passione e il rigore con cui Comm. Giovanni Battista Paganuzzi per l’apertura del Congresso di Pavia, Bassano 1894; I caratteri dell’Azione Cattolica nell’Opera dei ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] promosso alla cattedra "ad lecturam extraordinariam decretalium" in luogo di Antonio di San Demetrio. Il 16 maggio 1420 venne iscritto nella matricola del Collegio dei giureconsulti di Pavia e fu annoverato nel rotulo dei professori e ufficiali dell ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] G.D. Romagnosi e di A. Ressi, suoi professori a Pavia. A processo concluso, il 10 genn. 1822 il giovane L. italiana, II, Milano 1878, pp. 54-56, 102, 139, 260; A. Luzio, Antonio Salvotti e i processi del Ventuno, Roma 1901, pp. 33, 55 s., 58, 60 s ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] alte cariche occupate presso il governo bolognese; uno di loro, Antonio, che abbracciò invece la vita ecclesiastica, nel 1457 divenne vescovo come rappresentante della propria città al Parlamento di Pavia, convocato con l'intento di indurre Venezia ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
polito
agg. [dal lat. politus, part. pass. di polire (v. polire)], letter. – 1. Liscio, levigato, privo di asperità: metallo p.; una lama ben p.; spigoli p.; chiaro, p. e vivo ghiaccio (Petrarca). 2. ant. Elegante, raffinato: ella ... Antonio...