CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] 1728. Fece intanto amicizia con i pittori Ludovico Dorigny e Antonio Balestra. Avuta la commissione di alcuni affreschi in casa di Verona, della cui istituzione era stato attivo promotore e che porta ancora il suo nome (all'Accademia il C. lasciò i ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] 1767), opera che diede luogo ad una polemica col ravennate Antonio Zirardini per la priorità nell'edizione dei testi stessi.
Erano filosofia alleata della religione, che la nuova filosofia porta "necessariamente a scoprire, e a confermare gli stessi ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] a questi avvenimenti, abbia intrapreso un lungo viaggio che lo avrebbe portato fino in Persia, non è documentabile, ed è contraddetta dal fatto (Firenze, Uffizi, A. 982 e A. 1274) di Antonio da Sangallo il Giovane, il ruolo del quale nella storia ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] degli ideali astratti, vera moralità fosse quella che assumeva in proprio il compito pratico di intervenire nella realtà, portandovi concretamente il peso della responsabilità. Era un'etica dell'impegno storico che poteva essere considerata come la ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] (cfr. Pavone, 1989-90).
La Visione di s. Antonio della chiesa della Trinità dei Pellegrini a Napoli (1652) attesta dei Santi Martiri (Nappi, 1984, p. 336).
Nel 1691 il F. portò a termine il perduto ciclo decorativo per la Congrega di S. Maria dei ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] " rettore della chiesa di S. Vittore al Pozzo a porta Ticinese, e nominato, per volontà dei "patroni" e , Roma-Firenze 1971, pp. 35 s., 408, 566 s.; A. Ganda, Antonio Zarotto da Parma tipografo in Milano (1471-1507), in La Bibliofilia, LXXVII (1975), ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] la sua debolezza, addebitata unicamente a un naturale spirito conciliante. L'8 marzo 1816 fu traslato alla sede suburbicaria di Porto e S. Rufina e il 16 marzo 1817 fu nominato prefetto della segnatura di Giustizia.
Ormai sottodecano del S. Collegio ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] di costui con il matematico Guidubaldo del Monte. Portava a termine frattanto la traduzione dei Fenomeni di Arato di essere tornato giudiziosamente a una antica biografia di Pier Antonio Paltroni di cui dimostra la sostanziale veridicità.
Singolare la ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] la data sia i nomi dei suoi collaboratori: il figlio Antonio, Francesco Fazzuoli, Camillo Campani che si lamentano per il fatto sulle pitture a soggetto storico.
Le sue ultime opere sicure portano la data del 1596: una Annunziata per il duomo di ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] il 20 apr. 1640, il L. prese il suo posto portando a termine i lavori lasciati incompiuti. Dalla lista delle opere stilata S. Benedetto in S. Marcellino (1667) e di S. Antonio in Donnaregina (1669). Il L. realizzò, inoltre, la decorazione marmorea ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...