BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] andava il maggior giro d'affari, preferivano comunque a Venezia il porto di Livorno (cfr. all'Archivio di Stato di Venezia, Senato successo fu il ricupero di una polacca - la "S. Antonio di Padova e Gierusalem" - catturata dai corsari; con forti ...
Leggi Tutto
Marco Politi
L’uragano Vatileaks
La fuga di documenti segreti dal Vaticano rivela trame, corruzione, addirittura un fantomatico complotto per assassinare il papa. È guerra aperta fra le varie fazioni [...] viene rinviato a giudizio dal giudice istruttore vaticano Piero Antonio Bonnet con l’accusa di furto aggravato. L’ . Al di là della vicenda giudiziaria, l’affare Vatileaks porta alla luce un profondo disagio all’interno della Curia nei confronti ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] , forse in qualità di console. I rapporti tra la Sublime Porta e Firenze in questo periodo erano ottimi e Maometto II non . ne ricevette un'altra in cui gli si comunicava che Antonio de' Medici era stato inviato come ambasciatore presso il sultano ...
Leggi Tutto
CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] , Silvia e Laura Garroni, Paolo Moruzzi, Roberto Zappelloni, Antonio Tatò, Tullio Migliori, Ennio Severi, ed altri) che , spia delle S.S., tale Pino Leonardi, il C. fu portato a via Tasso, sottoposto a continue torture, sino a diventare quasi cieco ...
Leggi Tutto
COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] ostacolata dal De la Vigne, ambasciatore francese presso la Porta, e che la lentezza con la quale l'ambasciatore accanto a Cristoforo, venivano ricordati nel testamento i figli Antonio (ascritto nel Liber nobilitatis della Repubblica), Marietta e ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] Nel 1471 per alcuni mesi sostituì il fratello Filippo - occupato nell'allestimento della flotta ducale - nella custodia del castello di Porta Giovia. Poiché l'assenza del titolare si protraeva, l'E. fece istanza al duca affinché gli fosse concesso di ...
Leggi Tutto
FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] Pietro Paolo Sorrentino, da Tommaso de Acampora, Pietro Antonio Lantaro e Antonio Libraro, noti compagnoni. Nel settembre 1532, quando la tassa e indusse all'obbedienza le piazze di Montagna, Porto e Portanuova, quelle di Nido e di Capuana, che ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] 'Egitto: "il bassà non obbediva al re né alla Porta, né la soldatesca era obbediente al bassà se non in c. 72r; per una lite del C., per divisione di beni, con un Cappello Antonio di Marino, Ibid., Avogaria di Comun. Civil, buste 170 n. 10 e 304 n ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] tuttavia proseguì nella organizzazione del progetto, affiancato da Antonio Cella quale fiduciario, e prese contatti con Mariano la notte, avrebbero ucciso il castellano e aperta la "porta falsa" prospiciente il fossato del "giardino". Qui avrebbero ...
Leggi Tutto
BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] La Valette e si offrivano al marchese di Pescara per portare a termine i disegni del gran maestro. Non appena è ancora in una lettera di Filippo I I al viceré di Sicilia, Marco Antonio Colonna, del 10 ott. 1579. Un Giovanni Barela o Varela serviva a ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...