COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] 'incarico, a Milano, di organizzare la libreria annessa alla galleria d'arte "Esame" e conobbe Angioletti, Piero Gadda, Longanesi, Raimondi, Borgese, Ojetti. In forza di questi contatti, gli si spalancarono le porte dei quotidiani e delle riviste più ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] e Danae di C. Coccia, Adelina di P. Generali, Le lavandare di P. Raimondi, Il califfo di Bagdad di M. Garcia, la Zaire di V. Federici, Il 31 marzo 1873.
Dei figli del D., sposato con Antonia Dupin, Achille fu figlioccio di Rossini; Rosmunda fu ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] per la prima volta nel 1629, quando egli abitava con Antonio Barbalonga in casa del Domenichino nella parrocchia dei Ss. Windsor Castle con la mediazione di una stampa di Marcantonio Raimondi.
In quegli anni Salvi abitava con la moglie, la bolognese ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] piacentina, e offrì anche un nuovo autore, Marco Antonio Ceresa.
La semiotica come metodo
Ben presto, ultimi, con interventi di G. Nencioni, B. Mortara Garavelli, E. Raimondi, F. Pusterla, e una selezione di appunti, materiali inediti e lettere ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] , nel 1524. Alla data 20 apr. 1527 il Lancilotto annota: "M. Antonio de Zulian Bregarelo ha fato el presepio che è soto la ancona di San davano un contributo non secondario le incisioni di Marcantonio Raimondi e i chiaroscuri di Ugo da Carpi, di un ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] 254), vale adire i busti in terracotta di Alberto Magno e di Raimondo di Peñafort, realizzati nel 1493 per la cappella delle Reliquie in S , sempre in materiale fittile, il Monumento funebre di Antonio Busi nella chiesa di S. Maria di Poggio presso ...
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MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] di Maria di Cleofa, tratta da un’incisione di Marcantonio Raimondi che riproduce la raffaellesca Visione di Noè nella stanza di rappresentazione della Madonna con il Bambino e i ss. Antonio e Francesco in gloria attorniata dalle Virtù teologali e ...
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SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti [...] andando ad abitare nella casa di via Ripetta acquistata dal cugino Antonio da Sangallo il Giovane nel 1512 e dove vivevano anche altri
L’8 novembre 1515, fu testimone insieme a Marcantonio Raimondi della vendita di una casa che l’architetto Perino de ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] overo del piacere onesto (vedilo nei Dialoghi, a cura di E. Raimondi, III, Firenze 1958, pp. 240 s.) citerà il C. come quattro elegie del C., pubblicate postume nel 1594:al giovane Antonio Perrenot, signore di Granvelle e futuro viceré di Napoli, a ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] Forta Piera e poi "massarolo" del Comune al posto del fratello Antonio dopo la morte di lui. là questa l'epoca in cui Bentivoglio of Bologna, London 1937 (spec. pp. 166-168), e E. Raimondi, Codro e l'Umanesimo a Bologna, Bologna 1950 (spec. il cap. II ...
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