il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] nazione. Di tale idea si fece caloroso sostenitore Antonio Federico Thibaud, che nel 1814 pubblicò a , Le droit maritime en Italie. Notes, Torino 1885, p. 148 segg.; A. Scialoja, Sistema del diritto della navigaz., I, Roma 1929, p. 68 seg.; A. ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] partigiani del Maceratese e lì costituì, con il fratello Antonio, ingegnere e maggiore dell'aeronautica italiana, una banda ancora per il Commentario del codice civile, curato da A. Scialoja e G. Branca, il volume Delle società (Bologna-Roma 1955 ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] Le Correspondant, 10 maggio 1913, pp. 469-87; A. Novelli, Pio XI (A. Ratti) 1857-1922, Milano 1923, pp. 98-102; V. Scialoja, Commemorazi one di C. F.,Milano 1928; C. Pellegrini, La vita del professor C. F.,Torino 1928; F. Meda, Universitari cattolici ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] In Senato erano stati due suoi maestri, A. Loru e F. Serafini. Vi ritrovò G. Carle (il vecchio maestro di Torino), V. Scialoja (dal quale sempre lo divise un sentimento di rivalità, seppure temperato dalla più alta stima) e gli amici carissimi P. E ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] . Esponente di primo piano di tale indirizzo era Antonio Pertile, il quale, a partire dal 1873, questioni di diritto positivo (Le indagini sulla paternitàe il progetto Scialoja, in Rivista di dirittocivile, III [1911], successivamente in Nuovi ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] i ministeri della Guerra e delle Finanze; segretario della Commissione reale per la riforma dei codici, presieduta da Vittorio Scialoja; membro a Parigi del comitato di giuristi per la definizione del progetto di codice unico per le obbligazioni.
Col ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nel Risorgimento
Nel caso italiano, da Alessandro Manzoni ad Antonio Rosmini, si posero le basi di una valorizzazione dell’ quindi nel gennaio 1867 un progetto di legge Borgatti-Scialoja sulla «libertà della Chiesa e la liquidazione dell’asse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] e cioè da quando giusfilosofi come Vincenzo Gioberti, Antonio Rosmini e Giuseppe Mazzini hanno individuato anche nel e dense note.
Per quanto concerne la cruciale figura di Scialoja, qui preme evidenziare che questo giurista ha modo di illustrare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] di genere (1909). Decisivo fu l'incontro con Vittorio Scialoja che lo accolse nella sua scuola e lo stimò al dello Stato» (Estrastatualità del diritto civile, in Studi in onore di Antonio Cicu, 2° vol., 1951, poi in Studi giuridici, 3° vol ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] processuale civile e amministrativo.
La vita
Figlio di Antonio (1817-1877) – esule napoletano, docente di anche in fonti diverse (a cominciare dagli usi, per i quali Scialoja mostrò più volte interesse, v. Scritti giuridici, 3° vol., cit ...
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