CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] (800 ca.), che ricordano il c. d'argento che il vescovo Vincenzo, intorno alla metà del sec. 6°, donò alla chiesa di S. Giovanni VII (705-707), le lastre murate in S. Antonio Abate sull'Esquilino, provenienti da S. Andrea Catabarbara, probabilmente ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] (per i due pulpiti del duomo vedi Carteggio artistico inedito di don Vincenzo Borghini, pubbl. a cura di A. Lorenzoni, Firenze 1913, pp. Firenze) era rimasto inedito finché nel 1728il naturalista Antonio Cocchi non lo pubblicò a Napoli, ma ancora ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] (si vedano per es. la lastra tombale nella chiesa di S. Antonio a Melfi, le figure di abati nella parrocchiale di Miglionico o ancora pittorici visibili nel ciclo affrescato nella cripta di S. Vincenzo al Volturno (824-846), che fa ritenere l'opera ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] escludere la facciata della chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio che rappresenta, a metà Seicento Dictionary of art, XI, London-New York 1996, pp. 813-816; P. D'Antonio, L'opera napoletana di F. F., tesi di dottorato in storia e critica dell' ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] pavese - e nella chiesa dei frati Agostiniani Ospedalieri di s. Antonio, ad aula unica di tre campate, eretta in due fasi costruttive cromatica e luministica appare meno contrastata rispetto a S. Vincenzo a Galliano (prov. Como) e segue un percorso ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] Sui prolungamenti extraurbani di strade romane vanno ricordate poi S. Antonio di Saione, S. Clemente, S. Angelo in Arcaltis, di Arezzo, Roma 1960; M. Lisner, Der romanische Kruzifixus in S. Vincenzo a Torri bei Florenz, Pantheon, n.s., 19, 1961, pp. ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] era ancora nello stato in cui l'aveva lasciata Antonio da Sangallo il Giovane. Iniziando i lavori nello transetto non venne costruito, ma un disegno dell'album di Vincenzo di Casale nella Biblioteca nazionale di Madrid mostra il probabile progetto ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dì 27 agosto", muore, come precisa Girolamo Negri a Marco Antonio Michiel.
La personalità del G. mostra diversi motivi di interesse patrizi Daniele Renier e Marino Zorzi. Contestualmente, Vincenzo Grimani impugnò il testamento del 1523, appellandosi ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] , mentre nella parte sinistra effigiò i figli di lui, Iacopo e Antonio, come risulta da un'accurata descrizione di Vasari (1568, p. 626 (1568, p. 619), per il convento domenicano di S. Vincenzo Ferrer, detto di Annalena dal nome di colei che l'aveva ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] decorato la volta della cappella del Cenacolo e le figure di S. Antonio, S. Cristoforo, S. Sebastiano e S. Rocco al di sotto , Paris 2003, pp. 332 s.; M. Ceriana - C. Quattrini, Per Vincenzo Foppa e B. L. in S. Maria di Brera con una nota sulla ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...