BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] di Ordini religiosi nell'interno di S. Pietro: S. Vincenzo de' Paoli, opera assai elegante, ma che non mostra attribuzione, fatta dalla stessa fonte, di due monumenti Sampayo in S. Antonio dei Portoghesi; e ancora meno quella, fatta dal Nibby (p. ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] appena trionfato nell'omonima opera rossiniana; il Vincenzo Monti (1829) richiesto dalla Società dei filodrammatici della caccia (Milano, Galleria d'arte moderna); e il Busto di Antonio Canova (1831-33: Saltrio, comune).
Nel 1826 il M. era succeduto ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] Folchi (1780-1868), ebbe nove figli: Vittoria (1803), Vincenzo (1804), Caterina (1806), Elena (1809), Camillo (1811 rientro a Roma, amareggiato per non essere stato incluso da Antonio Canova nel gruppo di quattro incisori in pietra dura nominati nel ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] . Fece intanto amicizia con i pittori Ludovico Dorigny e Antonio Balestra. Avuta la commissione di alcuni affreschi in casa Corpus Domini: Ultima Cena (1769); S. Domenico: Miracolo di s. Vincenzo Ferreri (1756). Gorizia, coll. M. Pippal: S. Michele e ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] p. 20).
Nel 1872 l'oratorio mantovano di S. Antonio venne soppresso e distrutto. Tra i suoi arredi figuravano due vennero comunque meno, se nel 1599 il duca di Mantova Vincenzo intercedeva presso il G. affinché copiasse per l'arciduchessa Maria ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] più assai di quel ch'ell'era".
La Lettera a Vincenzo Capponi nella quale si risponde ad alcuni quesiti in materia Torino 1951, p. 89. Inoltre: L.Tognetti, Vita del beato Antonio Baldinucci, Firenze 1946; L. Venturi, Storia della critica d'arte, ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] invece gli affreschi di Giacomo Jaquerio nella sacrestia di S. Antonio di Ranverso (TO) da parte di Rollini. Pastoris pp. 46-48; Il Mattino. Quadro a olio del signor Vincenzo Cabianca di Verona, in Album della pubblica Esposizione del 1861, Torino ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] 1570 si lega ad un certo maestro Battista di maestro Vincenzo in una società per l'esercizio dell'oreficeria a Città di la data sia i nomi dei suoi collaboratori: il figlio Antonio, Francesco Fazzuoli, Camillo Campani che si lamentano per il fatto ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] dell’entourage della Curia, in particolare il cardinal Filippo Antonio Gualtieri, legato di Romagna, e il duca d con la corte sabauda per il tramite del marchese d’Ormea, Carlo Vincenzo Ferrero (Memorie, cc. 7v, 8r-v), venne ridimensionato da ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] V. Camuccini. Il 16 ag. 1825 sposò nella parrocchia dei SS. Vincenzo e Anastasio (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Atti) Giacinta Martinazzi, di S. Michele dell'Arco in Bergamo, I ss. Aldeida,Antonio,Michele e Lupo nel 1828 (nel 1861 la tela fu ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...