MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] Vincenzo e Marco, tutti destinati a ricoprire importanti cariche pubbliche nella Serenissima.
Della formazione del M. si conosce ben nuovo patriarca di Venezia, dopo la morte di Antonio Contarini. Sanuto lo inserisce nell'elenco presentandolo come ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] 10).
La notizia della partecipazione di Pasqualigo alla battaglia di Lepanto, nella quale trovò la morte il fratello Antonio, che vi aveva condotto un'imbarcazione contrassegnata come la Nave (G. Contarini, Historia delle cose successe dal principio ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] vero le invenzioni lodevoli nate in Sicilia di Vincenzo d’Auria del 1704, a lui dedicata).
Di , Giulia De Caro ‘famosissima armonica’ e il bordello sostenuto dal signor don Antonio Muscettola, Napoli 1997; L. Pierozzi, ‘El hijo del Serafín’ di J ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] si aggrappa; e questa si manifesta soccorrevole tramite "santo Antonio", il cui "foco miraculoso" appare a poppa, "lume manoscritto sul quale poggia l'edizione, già di Giovan Vincenzo Pinelli e ora alla Biblioteca Ambrosiana di Milano (collocazione ...
Leggi Tutto
FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] testimonia la lettera di P. Bembo del 10 ag. 1531 riportata da Vincenzo Meola nell'edizione delle Opere del F., pp. 21 s.), dove 102-119), dove il F. compare anche come destinatario (da Antonio Zalata, pp. 49-52). Nell'Ottocento e più di recente una ...
Leggi Tutto
MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] spositione de' luoghi più degni nella dedicatoria a Marc'Antonio Musettola del Pastor costante (Bari 1605), l'opera insieme con un Discorso attorno la favola del Pastor costante di Vincenzo Marini). Tuttavia egli ripubblicò l'opera (Venezia 1611) dopo ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] Piccolomini Petra, duchessa di Vastogirardi e poetessa; Vincenzo Petra, nominato cardinale nel 1724. Pur non annoverando Morelli, che la ascriveva però a Gabriele Rossetti, fu Antonio Palatucci, tre anni dopo, ad attribuirla definitivamente a Petra ...
Leggi Tutto
DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] nel 1546. Da una testimonianza del discepolo Vincenzo Casali da Brescia (Explicatio eorum quae pertinent vicino Verona, dove morì il 6 maggio 1551. Ebbe due figli, Marc'Antonio e Teodoro. Una lapide sepolcrale lo ricorda nella chiesa di S. Maria della ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] interlocutore dei suoi tre dialoghi De amoris generibus (Trevisii 1498), Antonio Pelotto gli consegnò l'arte e l'ingegno in un stesso raggiunse, secondo la testimonianza del contemporaneo Vincenzo Calmeta, il vertice della produzione poetica in area ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] del suo nipote, Giovan Battista. Offeso dal capitano Antonio Buondelmonti (detto "Tognone"), lo sfidò a duello, di un'altra figlia di Cosimo, Eleonora, che si maritava con Vincenzo Gonzaga. In questi anni egli fu protagonista di nuove liti e ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...