Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] significativi della filosofia del Rinascimento italiano, per il riscatto straordinario della voluptas – il disvalore per antonomasia secondo una plurisecolare tradizione filosofica e religiosa –, per il netto rifiuto di una svalutazione manichea del ...
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Bowling
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Ritrovamenti archeologici dimostrano che il bowling è nato come pratica legata a riti funerari. Negli anni Trenta del 20° secolo un archeologo inglese, Flinders [...] anni prima.
I decenni Cinquanta e Sessanta segnarono il boom del bowling che divenne lo 'sport americano' per antonomasia, il più praticato dalle masse negli Stati Uniti. Al successo contribuirono principalmente due fattori: il marketing vincente ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] della storia in generale che il F. avrebbe formulato negli anni a venire.
A Roma, in quella che sarebbe rimasta per antonomasia la "scuola romana", il neolaureato incontrò i maestri (primi fra tutti F. Monaci e O. Tommasini) e i compagni di studi ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] specie esistenti in zona campana, pugliese, lucana e comunque meridionale.
Il sec. XIII è il secolo 'scientifico' per antonomasia. Prova della definitiva assunzione della medicina tra le scienze 'alte' è la sua penetrazione in altri generi letterari ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] fuggono dalle responsabilità, nel terrore di "cader in precipizio". Il C., rappresentante della Repubblica "bene ordinata" per antonomasia, è esterrefatto: i "comandamenti" dei sultano e dei "ministri" non vengono "obbediti", impazzano "licenza" e ...
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Massimiliano Panci
Abstract
Viene illustrata, alla luce della sua complessa evoluzione, la vigente disciplina del collocamento per evidenziare il profondo mutamento, rispetto al sistema delineato dalla [...] inferiori a centomila abitanti (art. 4, lett. f, d.lgs. n. 469/1997), sono i soggetti pubblici deputati per antonomasia a svolgere l’attività di collocamento (Spattini, S.,-Tiraboschi, M., Mediazione tra domanda e offerta di lavoro, in Dig. comm ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] della giuspubblicistica ottocentesca, l’adozione del metodo sistematico dei privatisti, assunto a metodo giuridico per antonomasia.
La dottrina del caposcuola dei giuspubblicisti, Vittorio Emanuele Orlando (1860-1952), si svolse sul terreno ...
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Estetica e medicina
Ivan Cavicchi
Più di un secolo fa nasceva e si sviluppava l’attuale medicina scientifica, in un contesto culturale dominato dalla razionalità positiva con, sullo sfondo, una rivoluzione [...] sociali della chirurgia’, iniziò a prendere piede la chirurgia estetica in quanto tale.
La guerra è il male per antonomasia, la malattia delle malattie, che rende invalidi, inabili fisicamente e socialmente, da un punto di vista biologico ed estetico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Silva
Domenico Fisichella
Personalità aperta, disponibile, mai rancorosa, generosa verso gli allievi, Pietro Silva è in pari tempo uomo di principi morali e politici fermi e rigorosi. Accademico [...] del dibattito fervido e acceso che precede, accompagna e segue la Prima guerra mondiale, la Grande guerra per antonomasia. E allora l’Italia come tale, il suo formarsi culturale e istituzionale, diventa il cuore della riflessione del cattedratico ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] nella vita politica perugina, non incontrò sempre, tuttavia, il favore popolare, non ostante il ruolo di pacificatore per antonomasia delle discordie cittadine che egli aveva finito per rivestire, come a Città della Pieve (marzo 1460) e poco dopo ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...
antonomastico
antonomàstico agg. [der. di antonomasia; cfr. gr. ἀντονομαστικός «pronominale»] (pl. m. -ci). – Di antonomasia, che si riferisce all’antonomasia, usato per antonomasia: attributo a.; uso a. di un nome; Urbinate è l’equivalente...