Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] si impone l’esigenza di una classificazione sistematica, e su scala mondiale, delle r. che compongono la specie umana.
Nell’antropologia fisica classica del 19° sec. e dei primi decenni del 20°, si definiva infatti come r. umana un raggruppamento di ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] costruzione sociale e un prodotto storico pone anche un secondo problema di tipo epistemologico, che emerge con forza da studi antropologici recenti (v. Lévi-Strauss, 1977; v. Heelas e Lock, 1981; v. La Fontaine, 1991⁵). Alcuni di essi, che hanno un ...
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Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] di ricostruzione storica dei processi culturali è stato sottoposto a numerose critiche da J. H. Steward e da altri antropologi statunitensi, che hanno rilevato come i tratti culturali non si diffondano quasi mai uniformemente in tutte le direzioni né ...
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Nell’antropologia della fine del 19° sec., raggruppamento umano (dal gr. ἔθνος «razza, popolo») distinto da altri sulla base di criteri razziali, linguistici e culturali.
Tale definizione, tuttora impropriamente [...] un territorio, una religione ecc. e rivendicano per questo una identità comune. Molti studiosi (principalmente antropologi culturali e storici) hanno viceversa sottolineato il carattere arbitrario e costruito delle appartenenze etniche, evidenziando ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] isole al largo della Melanesia: in particolare tra i Big Nambas, i Sambia, i Baruya, gli East Bay e i Gebusi. Alcuni antropologi della fine del secolo, tra cui sir Alfred Haddon, Paul Wirtz e Jan Baal, e in epoca più recente Gilbert Herdt e Bruce ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] noi stessi, Milano 1990).
Lévi-Strauss, C., Race et histoire, Paris 1952 (tr. it.: Razza e storia e altri studi antropologici, Torino 1967).
Lowie, R.H., Primitive society, New York 1920.
Mahler, M.S., Pine, F., Bergmann, A., The psychological birth ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] rituali di iniziazione tribale.
Specificità dei riti di iniziazione tribali
Riti di iniziazione e riti di pubertà
Presso gli antropologi è invalso l'uso di distinguere i riti di iniziazione veri e propri dai cosiddetti riti di pubertà in conseguenza ...
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Antropologia
In antropologia culturale, la prospettiva più importante per lo studio delle società e delle culture umane prima che si diffondesse nel corso del Novecento il paradigma funzionalista e il [...] di un’unica linea di sviluppo delle società umane, alcuni studiosi (fra tutti, l’archeologo V.G. Childe e l’antropologo L. White) provarono a contrapporre al funzionalismo e al relativismo imperanti una forma attenuata di e. denominata e. universale ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] l'inodoro e le fragranze delicate.
3.
L'uso dei profumi
Finora ci si è concentrati sui significati più squisitamente antropologici connessi all'odore corporale in varie culture umane. Occorre aggiungere che in molte società (inclusa la nostra) l'uso ...
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matriarcato e patriarcato
Margherita Zizi
Donne o uomini al potere nell’organizzazione della società
Con il termine patriarcato, che significa «potere paterno», si indica un tipo di organizzazione familiare [...] alla proprietà privata e all’istituzione del matrimonio. La stessa tesi fu sostenuta tra il 1871 e il 1877 dall’antropologo Lewis Henry Morgan. Partendo dallo studio della società dei Pellirosse Irochesi, in cui le donne avevano un ruolo dominante ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...