FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] 'agosto 1896 si era recato a Monaco per il III congresso internazionale di psicologia e a Ginevra per quello di antropologiacriminale; l'estate successiva era stato a Montreal, dove si riuniva la British Medical Association, e a Bruxelles per il I ...
Leggi Tutto
CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] duplice esperienza di psichiatria e di medicina legale lo orientò verso l'approfondimento dei temi di antropologiacriminale. Nel dibattito scientifico di quegli anniegliassunse una posizione in antitesi con la teoria lombrosiana, allora prevalente ...
Leggi Tutto
CAZZANIGA, Antonio
Luigi Belloni
Romeo Pozzato
Nato a Cremona il 15 luglio 1885 da Fulvio e Angiolina Fieschi, si laureò in medicina nell'università di Firenze nel luglio 1910. Negli anni immediatamente [...] in tema di investimento da veicolo (Studio medico legale sopra le morti accidentali per investimento, in Archivio di antropologiacriminale, psichiatria e medicina legale, XI, [1920], pp. 417-448, 544-599) e a puritualizzare sotto un profilo ...
Leggi Tutto
CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] , che aveva raggiunto la carica di giudice della Gran Corte criminale, il C. fu messo dalla madre alla scuola dei barnabiti tainiana) dell'"analogia" storica, della psicologia e dell'antropologia, per giungere alla rivendicazione della "modernità" ed ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...