FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] Zangrandi. Oltre ad una vasta saggistica di linguistica, fisica, antropologia, psicologia e psicanalisi, tra le traduzioni dello stesso periodo vanno 1954-58, diretta da G. Aristarco), Methodos. Linguaggio e cibernetica (1957-62, diretta da S. Ceccato ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] anni Quaranta, studi statistici sulla struttura del linguaggio e studiando (1954) le forme di -4, pp. 337-341; A. Costanzo, Commemorazione del prof. M. B., in Rivista di antropologia, LXXVI (1969), pp. 300-304; M. G. Kendall, M. B., in La Scuola ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] -67, ricoprendo anche saltuariamente l'incarico di antropologia e storia della filosofia. Fu un periodo particolarmente circa i rapporti tra psicologia e logica e la funzione del linguaggio, i cui risultati espose sia nel corso di psicologia tenuto ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] e G.B.D.,Napoli 1885; Q. Bianchi, G. B. D. e l'antropologia criminale nei secoli XVI e XVII, Napoli 1899; R. Caverni, Storia del metodo sperimentale e nell'impossibilità di dare affabilità ai "diversi linguaggi" fuori della scena.
Il teatro è nel D ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla scuola di S. Vittore di Parigi, , Philadelphia 1990, pp. 83-125, 212-251; S. Nagel, Antropologia e medicina nei Problemata di Pietro Ispano, in Medioevo, XVII (1991), ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] persona – Bibliografia degli scritti, Bologna-San Giovanni in Persiceto 2009, pp. 181-255; quella su Pettazzoni (fino al 2009) in M. Gandini, Cinquant’anni di studi su R.P., in Storia, antropologia e scienze del linguaggio, XXV (2009), 3, pp. 47-94. ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] "L'induzione ci assicura del fatto. La debolezza dell'antropologia fisica dipende dalla frammentarietà dei fatti di cui dispone".
Tra "mole del lavoro, la sua prolissità, l'artificiosità del linguaggio e il disordine generale" (p. 282), ed E. ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] "introdurre unità d'indirizzo nelle ricerche e conformità di linguaggio nell'esporre i resultati". Senza di che, mentre da docenza in paletnologia e discuteva negli Atti della Società romana di antropologia (X, pp. 289-330) dei Rapporti fra l'Italia ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] la casa editrice Samonà e Savelli e con l’Associazione antropologia e mondo antico. Entrò in contatto anche con la aprire una finestra sull’evoluzione del gusto e perfino del linguaggio degli italiani, insomma di vedere il paese attraverso lo schermo ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] nel contempo con una serie di ricerche dedicate a temi particolari (come l'antologia-saggio La festa. Antropologia, etnologia, folklore, Torino 1977; o il volume Il linguaggio delle pietre, Milano 1978), con la raccolta di saggi Esoterismo e ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...