civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] folcloriche che doveva caratterizzare gli sviluppi successivi dell’antropologia e degli studi su miti e credenze del dati fino ad allora rimasti in ombra: il gioco, lo sport, il linguaggio delle immagini e l’uso dei simboli, le tecniche del corpo. N. ...
Leggi Tutto
CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] "L'induzione ci assicura del fatto. La debolezza dell'antropologia fisica dipende dalla frammentarietà dei fatti di cui dispone".
Tra "mole del lavoro, la sua prolissità, l'artificiosità del linguaggio e il disordine generale" (p. 282), ed E. ...
Leggi Tutto
COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] "introdurre unità d'indirizzo nelle ricerche e conformità di linguaggio nell'esporre i resultati". Senza di che, mentre da docenza in paletnologia e discuteva negli Atti della Società romana di antropologia (X, pp. 289-330) dei Rapporti fra l'Italia ...
Leggi Tutto
Storia di genere
Simona Feci
Le donne diventano oggetto di storia
A partire dalla seconda metà degli anni Settanta del Novecento, ricerche dedicate alla storia delle donne si propongono di dare visibilità [...] di potere, i sistemi di norme e le istituzioni, i linguaggi e le culture dei diversi contesti spazio-temporali (ivi). È , invece, il confronto con le scienze sociali, l’antropologia e la psicanalisi sono state inizialmente le discipline con cui ...
Leggi Tutto
JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] nel contempo con una serie di ricerche dedicate a temi particolari (come l'antologia-saggio La festa. Antropologia, etnologia, folklore, Torino 1977; o il volume Il linguaggio delle pietre, Milano 1978), con la raccolta di saggi Esoterismo e ...
Leggi Tutto
istituzioni
Margherita Zizi
Enti che si occupano di interessi generali
Il termine istituzione viene usato in una molteplicità di accezioni diverse. Spesso nel linguaggio comune indica gli apparati preposti [...] fanno parte.
Le istituzioni come sistemi di regole
In antropologia e in sociologia il concetto di istituzione è usato finisce per abbracciare una gamma vastissima di fenomeni: il linguaggio e il gioco, ma anche il pranzo domenicale in famiglia ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...