L'a.p. è lo studio comparato delle modalità con le quali le diverse culture politiche hanno affrontato e risolto i problemi dell'acquisizione, concentrazione e diffusione del potere politico, della creazione [...] bande. Si afferma, inoltre, che anche se non vi è un governo, sono sempre presenti strutture che svolgono funzioni politiche. E si rileva, infine, che almeno in prima approssimazione, le società primitive sono organizzate su base di parentela oppure ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] i lavori di C. Mitchell, J. Van Velsen, F. Barth, J. Boissevain, F.G. Bailey.
Nei decenni successivi l’antropologiapolitica ha spostato la sua attenzione su altri temi, legati ad aspetti nodali contemporanei: i fenomeni dell’etnicismo, l’invenzione ...
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Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] sistematica, gli Elementa philosophiae, divisa in tre parti, De corpore, De homine, De cive (fisica, antropologia, politica), condotta secondo un principio unitario meccanicistico. Questo disegno fu attuato molto lentamente. Infatti nel 1640 Hobbes ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] denominato anche e. europea) e, ancor più, tra e. e antropologia culturale, è d’altra parte espressa chiaramente dall’uso terminologico, che non ; e sarebbe stata seguita dalla fase del politeismo, per giungere infine al monoteismo. Altri autori ...
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- Beni culturali immateriali. Bibliografia
Beni culturali immateriali. – L’espressione beni culturali immateriali è entrata in uso nella seconda metà degli anni Novanta del Novecento come un’evoluzione [...] . immateriali e di patrimonio culturale immateriale si differenziano ulteriormente e si ridefiniscono attraverso un approccio di antropologiapolitica, che dalla fine degli anni Novanta si concentra sui processi di costruzione e di oggettivazione del ...
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nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] ma estensibile a qualunque altra realtà; tale concetto di n. è stato spesso usato nell’ambito dell’antropologiapolitica come sinonimo di aristocrazia, per indicare un ceto dominante ristretto ai ‘migliori’ per forza fisica, capacità intellettuali ...
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Antropologo culturale italiano (n. Pozzolo Formigaro, Alessandria, 1943). Laureatosi in Filosofia nel 1967 presso l'Università di Torino, nel 1970 vi ha intrapreso la carriera accademica divenendo nel [...] 2002 socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino, i suoi studi si sono concentrati nei settori dell'antropologiapolitica e giuridica, dello strutturalismo e dei sistemi di parentela. Tra le sue pubblicazioni si ricordano Centri di ...
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Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] da un remoto capostipite comune, per lo più mitico.
Nel linguaggio dell’antropologia evoluzionista del 19° sec., il termine indicava una forma di organizzazione politica propria di gruppi collocati in una fase iniziale dell’evoluzione delle società ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] fidei, il rovesciamento ‛orizzontalistico' della teologia nell'antropologia avviene nel più naturale dei modi. La di S. Weil, il cui punto di partenza fu invece la politica e la cui riflessione avvenne inizialmente in un orizzonte opposto a quello ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] con leggi e principî propri, come le discipline scientifiche. Minacce allo statuto dell'etica venivano da sociologia, antropologia, politica, diritto, economia: i cultori di queste discipline ritenevano di poter rivelare le vere forze che determinano ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...