PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] cinesica, la metodologia d'indagine prossemica s'ispira prevalentemente a un contesto teorico mutuato dalla recente antropologiaculturale. Tecnicamente Hall distingue tre livelli del comportamento prossemico: l'infraculturale, il preculturale e il ...
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PSICOLOGIA EVOLUZIONISTICA.
Francesco Ferretti
– Lo sfondo. Animali tra altri animali. Una nuova idea della mente. La psicologia evoluzionistica che verrà. Bibliografia
Asserire che gli umani sono animali [...] , è la cultura – un tratto non riscontrabile in altri animali – a renderli propriamente umani. Secondo la tradizione dell’antropologiaculturale, che ha segnato gran parte del dibattito teorico del 20° sec., i caratteri universali che gli umani ...
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GEERTZ, Clifford James
Sandra Ferracuti
Antropologoculturale statunitense, nato a San Francisco il 23 agosto 1926 e morto a Filadelfia il 30 ottobre 2006. È considerato uno dei più influenti antropologi [...] per l’apporto etnografico e teorico dato alla disciplina (Shweder 2010, pp. 16-18).
Secondo G., l’antropologiaculturale consiste in un’attività di «interpretazione delle interpretazioni» (The interpretation of cultures. Selected essays, 1973; trad ...
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LEROI-GOURHAN, André
Ezio Giorgi
Paleoantropologo francese, nato a Parigi il 25 agosto 1911, morto ivi il 19 febbraio 1986. Nel 1931 si diplomò in russo all'Ecole nationale des langues orientales vivantes [...] a un indirizzo unitario di ricerca. Il sicuro dominio di campi disciplinari come l'etnologia, la paleontologia, l'antropologiaculturale e quella fisica, l'archeologia, le religioni della preistoria, l'arte parietale, lo porta a un'analisi rigorosa ...
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Ribeiro, Darcy
Ugo Serani
Scrittore, antropologo, educatore e uomo politico brasiliano, nato a Montes Claros (Minas Gerais) il 26 ottobre 1922, morto a Brasilia il 17 febbraio 1997. Si laureò in sociologia [...] il 1980 è Aos trancos e barrancos (1985); del 1991 è l'opera memorialistica Testemunho. Nel 1995 pubblicò il saggio di antropologiaculturale O povo brasileiro che, insieme alla raccolta di saggi e discorsi Noções de coisas (1996) e ai Diarios índios ...
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Tax, Sol
Bernardo Bernardi
Antropologoculturale statunitense, nato a Chicago il 30 ottobre 1907, morto ivi il 3 gennaio 1995. Dopo una prima formazione alla scuola di R. Linton nella University of [...] dell'azione, detta anche partecipativa o interventista, consolidatosi in seguito nell'antropologia applicata. Professore di antropologiaculturale alla University of Chicago (1944-73), dove succedette a R. Redfield nella direzione del dipartimento ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] di scienza, ma all’interno di un sistema culturale armoniosamente concepito, le viene riconosciuta la preminenza con il Hegel nel senso dell’ateismo e della riduzione della t. a pura antropologia. Tale è, in particolare, il caso di L. Feuerbach, ...
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FOLKLORE (ingl. folk-lore, dalle voci, ora antiquate, folk "popolo", e lore "dottrina")
Raffaele Corso
Il termine fu foggiato dall'archeologo J. W. Thoms, che lo propose all'Athenaeum di Londra il 22 [...] k in 3).
Più complicato e meno efficace è il procedimento detto antropologico. Secondo esso, dopo avere scomposto un tema nei suoi elementi, si , la connessione di causa; si dice storico-culturale (Graebner) quello che si basa sopra gl'indici ...
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PEDAGOGIA (XXVI, p. 580; App. III, 11, p. 380)
Mauro Laeng
La p. è la riflessione sull'educazione: tale riflessione può assumere le forme proprie dell'arte, della storia, della filosofia, della scienza [...] come l'etica, la psicologia, la sociologia, l'antropologia, anch'esse più o meno soggette a problemi analoghi ampio e approfondito, anche in concomitanza col definirsi, nello stesso ambito culturale, del ruolo della psicologia (con W. Wundt e O. Külpe ...
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Gastronomia
Carlo Petrini
Il termine gastronomia comprende non solo i modi di manipolare le vivande, l'approvvigionamento delle materie prime, la struttura dei servizi di tavola, ma tutti gli elementi [...] materie indicate da Brillat-Savarin, ma si possono aggiungere l'antropologia, la genetica, la zootecnia, l'agronomia, la sociologia, - in ogni sua fase - e in quanto elemento culturale, trasformato, secondo tradizione o no, scambiato in maniera equa ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....