Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] stesso tempo le peculiarità delle realtà locali italiane da cui provengono.
Geografia e antropologia della moda italiana: Roma, Firenze, Milano
Da un punto di vista culturale e geografico ogni città d’Italia ha una sua propria storia, che porta ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] interno di un tessuto normativo esplicito e di un tessuto culturale, non codificato ma più profondo, che orienta i giudizi dell'uomo che Marx deriva da Rousseau e Hegel, a un'antropologia in cui l'essenza dell'umanità consiste sì nell'esperienza del ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] -208); Bruno Bertoli, La pastorale di fronte ai mutamenti culturali e politici della società veneziana, in La chiesa veneziana dal ., Società patrizia, cultura plebea. Otto saggi di antropologia storica sull’Inghilterra del settecento, Torino 1981, pp ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] stesso periodo. Inoltre, Id., Storia del Regno di Napoli, cit., I, pp. 519-540, per il patrimonio etnico e antropologico-culturale formatosi nel periodo indicato e per il finale approdo a una fisionomia, su questi piani, ormai definita.
41 G. Galasso ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] moderno e poi si articolava nella polemica contro l’antropologia borghese e l’‘uomo astratto’ della Dichiarazione dei diritti Ratti, che da pontefice dimostrò una vicinanza importante all’impresa culturale di Gemelli, e Toniolo, che sul letto di morte ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] vegetariani si è compiuta una rottura secolare sul piano dietetico, culturale e della mentalità: nel giro di una generazione gli emigrati furono i soggetti di un mutamento antropologico. Nei primi decenni del Novecento gli osservatori segnalavano la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di prospettiva è offerto da una disciplina quale l'antropologia, che, avendo a che fare da una parte con Chiesa.
La convinzione di appartenere a un unico, inarrestabile sviluppo culturale, che si attua anche a dispetto delle volontà dei singoli, ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] era di lavorare a una serie di studi di carattere storico-culturale incentrati sui secoli compresi fra l’epoca tardoantica e il certa apertura nei confronti di altre discipline, come l’antropologia, la sociologia, l’economia politica o la biologia ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] tipico di molte delle scienze umane (psicanalisi, antropologia, strutturalismo).
È interessante confrontare le dichiarazioni un paese privo di relazioni tuttora attive con gli ambienti culturali da cui gli artisti provenivano. Egli arrivò in America ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] . Živov, Kul’turnye reformy v sisteme preobrazovanij Petra I (Le riforme culturali nel sistema di trasformazioni di Pietro I), in Iz istortii russkoj kul’ di D. Bidussa, La mentalità totalitaria. Storia e Antropologia, Brescia 2001, pp. 53-95, e E. ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....