storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] precedenti seguendo una universale legge di sviluppo. La prospettiva proposta dalla scuola storico-culturale, che molti storici dell’antropologia considerano come una reazione della cultura cattolica allo scientismo evoluzionista del 19° sec ...
Leggi Tutto
sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] delle religioni con l’antropologia dei sistemi religiosi sono le discipline maggiormente attente a tali fenomeni culturali.
Tutti i popoli hanno sperimentato forme di contatto e scambio culturale con altri popoli, cosicché rare sono le religioni che ...
Leggi Tutto
Tendenza di una dottrina (religiosa, politica ecc.) a proporsi come valida per tutti gli uomini. antropologia Nei loro studi sulle differenze culturali tra gli esseri umani, gli antropologi si sono posti [...] sono proibiti, è ugualmente universale così come l’obbligo a sposarsi fuori del gruppo stesso (esogamia). Vi sono poi tratti culturali, definibili come generali ma non universali, che compaiono in molte epoche e in molte culture anche se non in tutte ...
Leggi Tutto
Rapporto sessuale fra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate fra loro da quei rapporti di consanguineità o di affinità che oppongono impedimento assoluto al matrimonio.
Antropologia
Gli [...] dalle conseguenze disgreganti che ciò avrebbe sulla società; altre ancora sottolineano i vantaggi sul piano sociale, economico e culturale che comporta l’obbligo di contrarre alleanze matrimoniali con membri di gruppi diversi dal proprio (è questa la ...
Leggi Tutto
Mutamento della cultura e dei costumi di un popolo in seguito a contatti con un altro popolo o altri popoli. Il termine, reso corrente dagli antropologi statunitensi verso la fine del 19° sec. specialmente [...] centralizzata, ovvero di una comunità urbana, su gruppi rurali isolati.
I primi studi sul contatto culturale, e quindi sull’a., condotti da antropologi nordamericani (W.J. McGee, J. W. Powell) rivelano un tendenziale etnocentrismo, del quale si prese ...
Leggi Tutto
Antropologo e sociologo francese (Épinal 1872 - Parigi 1950). Insieme allo zio Émile Durkheim, a Lévi-Bruhl e all'intero gruppo della rivista L'Année sociologique (1898), è da considerarsi tra i fondatori [...] dalla capacità di cogliere problemi e trattare argomenti (la costruzione culturale della nozione di persona; le tecniche del corpo; il concetto di reciprocità) nodali per la riflessione antropologica, il pensiero e l'insegnamento di M. hanno avuto un ...
Leggi Tutto
selvaggio antropologia Nell’antropologia evoluzionista del 19° secolo, si diceva di popolazioni con forma di civiltà ritenuta ancora primitiva, arretrata e inferiore rispetto ad altre considerate progredite [...] Al centro di quei resoconti era la figura del ‘selvaggio’, dell’uomo cioè non ancora toccato dalla tradizione culturale europea: e se alcuni viaggiatori ne mettevano in evidenza caratteristiche negative (fino a negare che essi potessero considerarsi ...
Leggi Tutto
Etnologo italiano (Chiaravalle, Ancona, 1918 - Roma 2010). Studioso dei fenomeni religiosi, ha introdotto nella tradizione di studî storico-religiosi italiana un approccio più sensibile ad alcune prospettive [...] . Etnologia, storia, folklore (1997); La mia alleanza con Ernesto De Martino e altri saggi post-demartiniani (1997); Ecoantropologia. Dall'ingerenza ecologica alla svolta etico-culturale (2003); Religione magia e droga. Studi antropologici (2006). ...
Leggi Tutto
Genere di scrittura tipicamente antropologico che si afferma a partire dagli anni 1920, anche se esistono significativi precedenti. La m. prende forma nel momento in cui l’etnografia o ricerca di campo [...] statica e chiusa della società. Nella seconda metà del Novecento, l’antropologia ha profondamente ripensato le modalità di rappresentazione culturale: l’imporsi di prospettive teoriche dinamiche, di una concezione dialogica e polifonica ...
Leggi Tutto
Antropologaculturale italiana (Roma 1934 - ivi 2017). Allieva di E. de Martino, laureatasi in Etnologia nel 1957 presso l'università La Sapienza di Roma ha mutuato dal maestro un profondo interesse per [...] quest’ultimo del Centro di ricerca audiovisiva sulle culture popolari, S. ha fornito solidi contributi all’antropologia urbana (Antropologia urbana. Introduzione alla ricerca in Italia, 1999) e indagato aspetti problematici della modernità quali i ...
Leggi Tutto
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....