Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] Polinesia), entrò a far parte del metalinguaggio dell'antropologia insieme ad altri termini di varia provenienza (clan, che lo 'sporco' è il sottoprodotto di un'ordinamento culturale e di una classificazione sistematica delle cose. Dobbiamo dunque ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] tenute distinte, è stata per esempio osservata dagli antropologi come una risorsa di integrazione nel nuovo contesto isolano. Questa proprietà dell'interazione è probabilmente un universale culturale, che si ritrova in tutte le società. La metafora ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] basso, nella scala di valori che presiede all'integrazione culturale e politica delle società con il più elevato tasso di convergono e si intersecano sia con quelle di un'antropologia non interamente ripiegata sul nesso moderno (e ormai antico ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] e storia sociale. Antropologi come Clifford Geertz e Victor Turner, sociologi come Georg Simmel ed Erving Goffman, semiologi e narratologi come Algirdas Greimas e Seymour Chapman sono solo alcuni esempi significativi per evocare un clima culturale e ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] Wignaraja, 1991). Inoltre molte altre discipline (sociologia, antropologia, geografia, demografia, ecc.) hanno creato settori o del paese.
È una marginalità che si riscontra nel campo culturale, inteso in senso lato, e che non ha strettamente a ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] 26, e 1983, tr. it., p. 126). Al contrario, l'antropologo intende allargare la base delle sue osservazioni e "all'ipotesi di un strutturalistico e la perdita di aspetti eccessivamente culturali (locali) siano ampiamente compensati dall'acquisizione ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] e il 1939 presso il New York Psychoanalytic Institute con la partecipazione di Benedict, DuBois, Linton e altri antropologiculturali (v. Kardiner, 1939). Tra i materiali discussi in tali seminari ricevettero molta attenzione due ricerche condotte da ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] nel tempo.
Studiare le cause sociali e il substrato culturale che generano la criminalità minorile non può che consistere un uomo e una donna, esperti di pedagogia, psichiatria o antropologia criminale. Viene in tal modo recepito il disposto dell’art. ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] privilegiato delle trasformazioni economiche, o alla nuova storia culturale, che indaga mentalità e identità e deve quindi dal canto loro la sociologia, la scienza politica e l'antropologia si riallacciano alla storia (cfr. Cavalli, in Rossi, 1990 ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] europee e quelle americane. Un insieme di fattori culturali, religiosi ed economici creò questo campo di rapporti si debba tener conto del formarsi di un sapere nettamente antropologico, il senso di questo fenomeno senz'altro assai rilevante e ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....