GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] ora a perpetuare le gerarchie sociali.
Anche l'antropologia, studiando lo Stato primitivo, ha messo spesso 3-25 (tr. it.: L'arte della guerra, in Niccolò Machiavelli e la vita culturale del suo tempo, Bologna 1964, pp. 192-229).
Gilpin, R., War and ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] la sovrastruttura, e quindi il ruolo dei fattori politici e culturali nel configurare la struttura di classe di una società.
A l'uno né l'altro si sono proposti di sviluppare un'antropologia marxistica; e, del resto, per entrambi il marxismo è uno ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , pp. 130-50;.
A. Alfonsi, Aspetti della tradizione culturale classica in S. Leone Magno, "Annali del Pontificio Istituto , Sangue e antropologia biblica in San Leone Magno, in Atti della Settimana Sangue e Antropologia nella letteratura cristiana ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] impregnata di politica e meno di etnografia e di antropologia, e questo non soltanto nella Insurrezione di Milano Gottardo, in Atti del convegno distudi per i rapporti scientifici e culturali italo-svizzeri, Milano 1956, pp. 279-300. Sugli studi ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] tema dell’arretratezza economica, politica, sociale e culturale del Sud rispetto a un Nord più Torino 2008, pp. 738-752.
A. De Francesco, La diversità meridionale nell’antropologia italiana di fine secolo XIX, «Storica», 2008, 41-42, pp. 69-87 ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] Non può dunque stupire la fortuna dell'argomento antropologico alla Pitré nelle aule di giustizia, in particolare tra gli avvocati: è infatti impossibile portare in giudizio e condannare un codice culturale. Peraltro da tutti gli studiosi della mafia ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] femminismo è stato ed è percepito, a livello politico e culturale, dagli uomini ma anche da molte donne, come un pericolo Scott, 1986).
In una prima fase è stata soprattutto l'antropologia, in particolare nei paesi di lingua inglese, a fornire i ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] testi attribuiti a Federico II, si trova che l'antropologia cristiana della caduta originaria che sta alla base del 137.
A. Paravicini Bagliani, Federico II e la Curia romana: rapporti culturali e scientifici, ibid., pp. 439-458.
C. Sirat, La ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] pp. 72-74). C'è quindi chi considera la vita intellettuale e culturale degli ebrei, chiusi nel ghetto, sterile e improduttiva, contaminata come è esse si manifestano non soltanto nelle caratteristiche antropologiche degli ebrei, ma anche nell'elevata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] , furori (2001), e l’agile Mangiare (2011). Quest’ultimo, pur nella sua brevità, mostra di quanti significati antropologici e culturali sia carico uno dei comportamenti umani apparentemente più elementari, e come insieme con il cibo si consumino non ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....