DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] moderna, ed è troppo importante per essere lasciato al linguaggio e alle consuetudini dei giuristi: gli studi su diritto e in un'attività comune. In altre parole, lo studio antropologicodel diritto non conosce limiti preconcetti, e mette anzi in ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ") che, sia pure con diverso linguaggio, affermavano il Figlio e lo Spirito Atti delle Settimane "Sangue e antropologia nella letteratura cristiana antica", Roma , intr. e comm. di C. Carletti, Città del Vaticano 1985.
A. Ferrua, Bilancio di un secolo, ...
Leggi Tutto
FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] tra le diverse componenti del sistema.
Si potrebbero riconsiderare infine i rapporti tra l'antropologia classica e la teoria A tale errore contribuisce anche il fatto che nel linguaggio ordinario tendiamo a personificare i sistemi sociali, parlando ...
Leggi Tutto
Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] nel XX secolo. f) Etnografia e antropologia culturale. g) La poesia: dilatazione del canone. h) Sistemi letterari e fattori fondano il sistema o, se si vuole, il linguaggio della ‛cultura'. Tale linguaggio va inteso, a sua volta, come dominante dell ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] fare la stessa cosa. Allora molti si renderanno conto del fatto che bisogna capire non solo il modo in suo reddito. Come si dice nel linguaggio della teoria, il consumatore massimizza la , per vie diverse, l'antropologia culturale a partire dal famoso ...
Leggi Tutto
Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] cui provengono.
Geografia e antropologia della moda italiana: Roma arte, è piccola e antiquata per sostenere lo sviluppo del nascente prêt à porter, un progetto innovativo che caccia di quelle che nel linguaggio contemporaneo sono diventate le ...
Leggi Tutto
La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] ha subito uno slittamento di significato: anche nel linguaggio corrente non designa più un regime alimentare quotidiano e anni di storia dell’alimentazione in un‘area del Cilento (Rofrano, Salerno), «Rivista di antropologia», 76° vol., Roma 1998, pp. ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] in italiano come in altre lingue moderne, tanto nel linguaggio comune quanto, e più rigorosamente, in quello scientifico. Il carattere generale. La 'personalizzazione del potere' sembra avere radici antropologiche profonde come dimostra - secondo la ...
Leggi Tutto
Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] tradizione medievale nella cultura del barocco)], in Chudožestvennyj jazyk srednevekov’ja (Il linguaggio artistico del Medioevo), Moskva 1982, », di D. Bidussa, La mentalità totalitaria. Storia e Antropologia, Brescia 2001, pp. 53-95, e E. Traverso ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] l’influenza di nuove discipline, come l’antropologia, si è imparato a tenere in considerazione del malato.
In seguito, con l’attenuarsi del ricordo dei valori guerrieri e aristocratici e con l’aiuto della filosofia, si utilizzerà un altro linguaggio ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...