Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] .
Il concetto di tradizione nel pensiero antropologico e sociologico
Tradizioni e abitudini
La storia del concetto che abbiamo appena tratteggiata, nonché l'uso che di esso viene fatto nel linguaggio comune, ne evidenziano la forte connotazione ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] che miscela creativamente le tradizioni empiriche dell'antropologia e della sociologia con la semiologia e del modello americano, la stampa popolare o tabloid è legata alla tradizione culturale della classe operaia, tipicamente inglese. Linguaggio ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] 15-17, pp. 393-463 (tr. it.: L'evoluzione del pensiero antropologico: una storia della teoria della cultura, Bologna 1971, pp. Mandelbaum, Berkeley, Cal., 1949 (tr. it.: Cultura, linguaggio e personalità, Torino 1972).
Sève, L., Marxisme et théorie ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] La comparazione stimola la riflessione sul linguaggio e di conseguenza sulla collocazione culturale del ricercatore. Nella misura in cui . Dal punto di vista antropologico - ad esempio per quanto riguarda il problema del modo in cui le comunità ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] , da questi a Benjamin Lee Whorf, riemerge nella cultura antropologica e linguistica del Novecento una tradizione di pensiero che risale a Herder e soprattutto a Wilhelm von Humboldt. Da un lato il linguaggio è per Humboldt (v., 1836; tr. it., p. 42 ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] più importante del nesso fra antropologia culturale e nudità.
Antropologia culturale e linguaggio quello che accomunava il Trionfo della Divina Provvidenza, dipinto da Pietro da Cortona nel salone delle feste di Palazzo Barberini, e il Trionfo del ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] identificati nelle feste del passato: "La festa presuppone una comunità dotata di linguaggio organico, e e politica in Jean-Jacques Rousseau, in Festa: antropologia e semiotica (a cura di C. Bianco e M. Del Ninno), Firenze 1981, pp. 72-87.
Durkheim, ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] C. Lévi-Strauss: «II peccato originale dell’antropologia consiste nella confusione tra il concetto puramente biologico di del Medioevo. Se da una parte l’impiego della figura del nero, e in particolare della testa, viene assorbito dal linguaggio ...
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Incesto
Robin Fox
Definizione: tabù ed evitazione
L'Oxford English dictionary definisce l'incesto come "rapporto carnale tra congiunti prossimi". Tale definizione, al pari di molte altre analoghe, lascia [...] cugini di terzo grado. Il fenomeno del cosiddetto 'collasso dell'albero genealogico' è perché solo l'uomo possiede il linguaggio e l'autocoscienza, e di Fox), London 1975, pp. 3767 (tr. it. in: Antropologia biosociale, Roma 1979, pp. 57-93).
Bodmer, W. ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] . Anticipando la sensibilità critica tipica dell'antropologia dell'ultimo decennio del 20° secolo, il discorso sul genere dallo spirito dell'acqua, vengono iniziate all'uso di un linguaggio che solo le donne comprendono; nel rito rifiutano tutti i ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...