Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] Evola), dovevano farne un grande uso.
Sebbene in un'antropologia siffatta l'osservazione scientifica fosse intrecciata con giudizi estetici e dalle diverse razze del Terzo Mondo contro le grandi potenze. Se la violenza dellinguaggio ha spesso ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] 1986).
In una prima fase è stata soprattutto l'antropologia, in particolare nei paesi di lingua inglese, a 1977 (tr. it. in: Materia e senso: pratiche significanti e teorie dellinguaggio, Torino 1980).
Kristeva, J., Woman can never be defined, in New ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] qui il revisionismo si è posto sotto le ali del linguistic turn: con L. Hunt e K.M. Baker la retorica rivoluzionaria mescola i linguaggi concettuali di Pocock con le suggestioni dell'antropologia simbolica; e a una storia politica fatta di scelte ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] è forse uno degli aspetti chiave che distingue la storia antropologica da quella che era stata definita 'la storia esterna l'itinerario preferito i capitoli dedicati allo studio dellinguaggio o della matematica, dell'astronomia, della botanica, ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] dagli imperatori. Un’antropologia pessimista e un radicale dualismo antropologico, evidente nei . I 2,1, ed. Schwartz, p. 8,30.
62 Espressione tipica dellinguaggio politico che indica una società non coinvolta in lotte intestine o in guerre, usata ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] umano e comportamento animale. Ne è derivata una correzione importante rispetto all'antropologia tradizionale, la quale aveva fatto della cultura - e dellinguaggio - un attributo esclusivo dell'uomo. L'etologia ha infatti mostrato come molti ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] . A sua volta, attraverso l’analisi dellinguaggio e l’interpretazione allegorica, la riflessione filosofica che si articola in una teologia, in una cosmologia e in un’antropologia, e nella quale sono comprese una psicologia (o dottrina dell’anima ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] ora la febbrile elaborazione di sofisticati sistemi cosmo-antropologici: un milieu complesso, i cui contorni e i due formulazioni che non risentono ancora dellinguaggio di matrice filosofica proprio del simbolo niceno63. Le Dimostrazioni di Afraate ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...]
In un racconto come questo si apprezza tutta l’efficacia dellinguaggio obliquo, quando è ben elaborato. L’io narrante non istituzionale, culturale in senso ampio, senza escludere l’antropologia e la psicologia storica. Ovunque si è riproposto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] si svolge dal cuore più intimo dellinguaggio, nel nesso strettissimo tra il linguaggio, le istituzioni umane, il destino in frizione, la linguistica e la psicoanalisi, l’antropologia e la semiotica, la sociologia nelle sue varie prospettive ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...