Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama di Darwin è legata alla teoria sull’evoluzione delle specie e all’introduzione [...] e asessuale, biogeografia, geologia, paleontologia, embriologia, anatomia comparata, tassonomia animale e vegetale, etologia, antropologia, filosofia, teologia.
Nel settembre del 1838, Darwin arriva a una prima, illuminante soluzione. Partendo dall ...
Leggi Tutto
Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] di molto il dibattito sui diritti, nella letteratura filosofica e giuridica come nel dibattito politico e giornalistico. 2012, specie 141 ss.
6 Le parole sono di Pitch, T., L’antropologia dei diritti umani, in Giasanti, A.-Maggioni, T., a cura di, I ...
Leggi Tutto
CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] , T. Mamiani. Tra i sostenitori di Darwin, erano invece il filosofo M. Schiff e il naturalista A. Herzen, mentre P. Mantegazza, nella prolusione del '70 al corso di antropologia, affermava la necessità di acquisire "fatti provati", ai quali rischiava ...
Leggi Tutto
ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] e Archivio di psichiatria, scienze penali ed antropologia criminale. Fu contemporaneamente collaboratore di Vita moderna del 1909 venne rieletto nel consiglio comunale. Supplente di filosofia morale nel 1909, gli fu affidata la cattedra nel 1912 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da disciplina “tecnica” legata all’interpretazione dei testi della tradizione, l’ermeneutica [...] , altre attività umane non strettamente legate alla parola (archeologia, antropologia, storia materiale, musica, teatro…). Si tratta di un suggerimento che ha avuto minore risonanza in filosofia, ma che ha contribuito ad allargare e approfondire la ...
Leggi Tutto
LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] carriera di psichiatra.
Incline agli studi letterari e alla speculazione filosofica, già allievo di F. Bini in clinica delle malattie , il L. si attestò sui principî della scuola antropologica. I suoi lavori furono ben presto noti tra psichiatri ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] entrò nella Compagnia di Gesù, e proseguì i suoi studi filosofici e teologici presso il Collegio romano (la futura Università
Anche su questo tema indugia nella polemica con l’antropologia rosminiana (siamo – non va dimenticato – nel periodo ...
Leggi Tutto
ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] Leopardi, 1968, pp. 263-270).
Afferiscono all’ambito filosofico della produzione zanottiana anche un Ragionamento sopra la filosofia che raccoglie cognizioni elementari di fisica, antropologia, astronomia, logica e morale per la figlia della marchesa ...
Leggi Tutto
VOLPI, Franco. –
Domenico M. Fazio
Nacque a Vicenza il 4 ottobre 1952 da Mario e da Teresa Chilovi.
Studiò al liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza, dove ebbe come professore di filosofia Giuseppe [...] di ottusità politica, bensì «qualcosa che va al cuore della filosofia di Heidegger e tocca l’essenza stessa del suo pensiero» (p riposte nel pensiero poetante, una pia illusione, La sua antropologia della Lichtung, in cui l’uomo funge da pastore ...
Leggi Tutto
virtu
virtù
Il termine non ebbe originariamente quel significato specificamente morale che ha avuto in seguito nelle dottrine filosofiche e religiose. Il termine greco ἀρετή e quello latino virtus stanno, [...] , 18).
Virtù e mondo morale
La v. diviene oggetto di indagine filosofica con Socrate, che si pone il problema di «che cosa è» di una serie di strumenti offerti da scienze come l’antropologia, la sociologia, la psicologia. Nel mondo contemporaneo la ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...