STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] contre l'État: recherches d'anthropologie politique, Paris 1974 (tr. it.: La società contro lo Stato: ricerche di antropologiapolitica, Milano 1984).
Crozier, M., The crisis of democracy: report on the governability of democracies to the Trilateral ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] rovine del villaggio di Castelmonardo, distrutto dal terremoto del 1783. Un’avventura massonica, complessa, nella quale antropologia, politica e urbanistica si intrecciano per realizzare nella Magna Grecia una ‘città dei fratelli’ gemella di quella ...
Leggi Tutto
uomini
Giovanni Giorgini
L’umanità di Machiavelli
U., tanti u., u. e donne di ogni genere, popolano le opere politiche e letterarie di Machiavelli. M. era autenticamente interessato agli esseri umani, [...] da riuscire a portare a termine senza errori il difficile compito di conservare lo Stato. L’antropologia negativa di M. è pertanto un’antropologiapolitica non metafisica. In secondo luogo M., che non è un innovatore per quanto concerne le categorie ...
Leggi Tutto
Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] e le contraddizioni. Fu lui a introdurre in Francia la scuola di Manchester e l'antropologiapolitica angloamericana" (Olivier de Sardan 1995, p. 39). L'antropologia marxista francese, largamente debitrice alle posizioni di P.-Ph. Rey (Les sociétés ...
Leggi Tutto
PANGERMANISMO
Carlo Antoni
. Termine usato per lo più in senso polemico e perciò di significato poco preciso. I Tedeschi negano che la loro parola Alldeutschtum corrisponda a "pangermanismo". In effetti [...] con la germanica) il diritto naturale al comando. Penetrate in Germania, le idee del Gobineau divennero la cosiddetta "antropologiapolitica", che parlò di dolicocefali e brachicefali, di biondi e di bruni, e in base a statistiche antropometriche ...
Leggi Tutto
Turner, Victor Witter
Andrea Carocci
Antropologo sociale inglese, nato a Glasgow il 28 maggio 1920 e morto a Charlottesville (Virginia) il 18 dicembre 1983. Interrotti gli studi di letteratura presso [...] Leach. Successivamente, conosciuto M. Gluckman, da cui ereditò l'interesse per la teoria del conflitto e per l'antropologiapolitica, completò un dottorato alla University of Manchester dove questi insegnava. A tale periodo (1950-1954) risale il suo ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , P., La société contre l'État, Paris 1974 (tr. it.: La società contro lo Stato. Ricerca di antropologiapolitica, Milano 1977).
Clastres, P., Recherches d'antropologie politique, Paris 1980 (tr. it.: Archeologia della violenza e altri scritti di ...
Leggi Tutto
Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] comparata, «Lares», 2003, 1, pp. 179-98.
B. Palumbo, L’Unesco e il campanile. Antropologia, politica e beni culturali in Sicilia orientale, Roma 2003.
I. Della Mea, Accadde a Tuscamelot. Cose di vita, cose di delirio, Milano 2005. Poetiche ...
Leggi Tutto
Il paradigma dell'intangible cultural heritage
Valentina Lapiccirella Zingari
Paesaggi patrimoniali nell’orizzonte nazionale
In Italia, il paesaggio dei beni culturali è stato a lungo dominato dall’archeologia, [...] analisi critica di questi stessi processi, come oggetto di studio nella prospettiva dell’antropologiapolitica (Palumbo 2006). Ma è nell’ambito dell’antropologia collaborativa, in particolare quella di matrice statunitense e nel contesto delle nuove ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] imperi occorre infine tener conto della distinzione tra Stati primari e Stati secondari, introdotta nella recente antropologiapolitica (v. Fried, 1967). Definiremo allora imperi primari quelli sorti attraverso processi endogeni dal centro di un ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...