Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] romana di a. fisica, secondo la moda del suo tempo di classificare l’uomo in razze, scrisse un saggio sulla sistematica antropologica. Nello stesso anno con la ‘riscoperta’ delle leggi di Mendel si cominciò a far luce sul meccanismo dell’eredità dei ...
Leggi Tutto
antropologìa culturale Branca delle scienze antropologiche, sviluppatasi a partire dall'inizio del 20° sec. negli Stati Uniti soprattutto a opera di F. Boas e della sua scuola. Si distingue dalla cd. a. [...] sociale, sviluppatasi in Gran Bretagna dopo il 1870, per la sua particolare focalizzazione sulla nozione antropologica di cultura (➔ antropologia). ...
Leggi Tutto
Per a. c. s'intende il settore dell'antropologia culturale che studia le funzioni cognitive umane in connessione con i contesti culturali in cui tali funzioni si esplicano. L'a. c. (o etnoscienza) è nata [...] di studi inaugurato dall'etnologo tedesco F. Boas dopo il trasferimento negli Stati Uniti, dove fondò la scuola di linguistica antropologica. Influenzato dalle idee di K.W. von Humboldt e sulla base di un'intensa attività di ricerca empirica presso ...
Leggi Tutto
Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] più schiettamente sociologica nell'impiego sia di concetti e teorie, sia di metodi di ricerca e di intervento.
Le critiche all'antropologia dello sviluppo
Sin dagli ultimi decenni del 20° sec., a partire da posizioni marxiste radicali (per es., P.C.W ...
Leggi Tutto
Fino a un'epoca molto recente, le attività sportive sono state prevalentemente ignorate dalle scienze sociali e dall'antropologia culturale. Questo atteggiamento è stato determinato dallo scarso spessore [...] sportiva o nelle attività a essa correlate (per es. in qualità di allenatore o di manager). I dati che l'antropologo ricerca sono diversi da quelli che interessano il sociologo o lo storico dello sport, infatti gli aspetti quantitativi della pratica ...
Leggi Tutto
Le società occidentali contemporanee sono spesso state definite società del consumo di massa, intendendo con ciò che gran parte della vita dei loro membri ruota intorno all'acquisto e consumo di merci [...] d'uso che spesso ne determinano il senso e i significati. In linea con il lavoro di M. De Certeau (1984), l'antropologo inglese D. Miller (1987) ha rilevato il ruolo attivo del consumatore e la sua capacità di appropriarsi della cultura materiale in ...
Leggi Tutto
Nell’antropologia della fine del 19° sec., raggruppamento umano (dal gr. ἔθνος «razza, popolo») distinto da altri sulla base di criteri razziali, linguistici e culturali.
Tale definizione, tuttora impropriamente [...] un territorio, una religione ecc. e rivendicano per questo una identità comune. Molti studiosi (principalmente antropologi culturali e storici) hanno viceversa sottolineato il carattere arbitrario e costruito delle appartenenze etniche, evidenziando ...
Leggi Tutto
selvaggio antropologia Nell’antropologia evoluzionista del 19° secolo, si diceva di popolazioni con forma di civiltà ritenuta ancora primitiva, arretrata e inferiore rispetto ad altre considerate progredite [...] e superiori.
La scoperta del Nuovo Mondo e le relazioni sui costumi dei suoi abitanti costituirono un’esperienza cruciale per la cultura europea: non solo entrò in crisi la concezione geografica antica ...
Leggi Tutto
In antropologia, gruppo di individui che, attraverso rapporti genealogici ricostruibili e ritenuti noti, discendono da un antenato comune. La possibilità di rintracciare precisi (o supposti tali) rapporti [...] individui che discendono tanto in linea maschile quanto in linea femminile da un antenato o un’antenata comune.
Nella teoria antropologica della parentela si è soliti considerare i l. dei gruppi corporati di discendenza: gruppi sociali che, al di là ...
Leggi Tutto
In antropologia culturale, ogni componente che concorre a costituire l’insieme polivalente della cultura nelle sue varianti concettuali e normative, ambientali e storiche, quali i sistemi di pensiero, [...] della parentela, del lavoro, del diritto, della politica, della religione e di ogni altra struttura del sapere e del comportamento ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...