Antropologo britannico (Garies, Provincia del Capo, 1905 - Londra 2003), allievo di A. R. Radcliffe Brown e di B. Malinowski; insegnò a Johannesburg (1930-50), dove formò, tra gli altri, M. Gluckman e [...] H. Kuper, e fu prof. di antropologia sociale alla London school of economics (1950-69). Tra i maggiori studiosi di società africane, i suoi studî sugli Ottentotti e i Boscimani (The Khoisan peoples of South Africa, 1930) e sugli Tswana (Government ...
Leggi Tutto
Antropologo olandese (n. Amsterdam 1935). Ultimati gli studi universitari, ha intrapreso la carriera accademica e negli anni ha insegnato non solo in patria ma anche in prestigiose università estere (tra [...] siciliano 1860-1960 – Imprenditori, contadini, violenti (1986). Il libro è stato il primo esempio di indagine antropologica della mafia, centrato non tanto sugli aspetti criminali e giudiziari del fenomeno quanto sui comportamenti nella vita ...
Leggi Tutto
Archeologo peruviano (Huarochiri 1880 - Lima 1947). Mise in luce le civiltà preincaiche di Chavin e di Paracas; studiò le stele granitiche del Cerro Sechìn, i resti di Pachacámac e Wiñai Wayna; fondò nel [...] 1938 a Lima il Museo nazionale di antropologia e archeologia e dal 1926 tenne la cattedra di archeologia nell'università di San Marcos (Texas). Sostenne che la prima origine della cultura peruviana dovesse ricercarsi nel bacino amazzonico e che il ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Elte, Vestfalia, 1904 - Münster 1997), dal 1946 prof. all'univ. di Münster; premio Balzan per le scienze filosofiche (1982). Fenomenologia e tomismo sono alla base della riflessione di [...] P., volta, per il loro tramite, alla fondazione di un'antropologia informata ai valori cristiani. In questa prospettiva si collocano anche le sue indagini storiche su s. Tommaso e il pensiero medievale. Tra le opere: Grundformen sozialer Spielregeln ...
Leggi Tutto
Anatomico e antropologo fisico (Giessen 1822 - Winterstein 1897), prof. di anatomia a Halle (1866). Introdusse l'uso del microtomo nella tecnica microscopica; perfezionò i metodi per la conta dei globuli [...] rossi e per il calcolo della volemia, ecc. Nel campo dell'antropologia sono noti i suoi studî sui rapporti tra cranio e profilo e sui tipi di architettura del cranio. Esaminò dal punto di vista antropometrico il cranio di Schiller, Kant, Raffaello, ...
Leggi Tutto
Antropologo, paleontologo e sacerdote italiano (n. Porretta Terme, Bologna, 1929). Formatosi nei Seminari bolognesi e ordinato sacerdote nel 1952, ha poi conseguito la laurea in Scienze Naturali e ha intrapreso [...] la carriera accademica: nel 1976 è stato nominato professore ordinario di Antropologia e nel 1985 docente di Paleontologia Umana (Scuola di specializzazione in Archeologia dell’ateneo bolognese). Senza abbandonare l’attività diocesana, ha orientato ...
Leggi Tutto
Antropologo (n. Glasgow 1920 - m. in Virginia 1983); iniziò la propria attività di ricerca a Manchester, dove costituì un gruppo di studiosi che operò un profondo rinnovamento teorico e metodologico nella [...] conflitto e del mutamento (Schism and continuity in an african society, 1957), attraverso lavori divenuti capisaldi dell'approccio antropologico (The forest of symbols. Aspects of Ndembu ritual, 1967, trad. it. 1976; The drums of affliction. A study ...
Leggi Tutto
Antropologo (Washington 1902 - ivi 1972). Allievo di R. Lowie e A. Kroeber, fu prof. all'univ. del Michigan, al Bureau of american ethnology, e infine (1946-52) alla Columbia University. Fondatore dell'ecologia [...] culturale, è stato tra i maggiori teorici del neoevoluzionismo in antropologia; ha infatti elaborato la nozione di evoluzione multilineare (Theory of culture change, 1955) attraverso la quale leggere, in termini evolutivi e di adattamento, ...
Leggi Tutto
Geografo italiano (Roma 1897 - ivi 1981), prof. di geografia nelle univ. di Catania (dal 1936) e di Roma (dal 1939); presidente della Società geografica italiana (1962-69) e per oltre un ventennio direttore [...] del Bollettino della Società stessa; redattore (per la geografia, l'antropologia e l'etnologia) dell'Enciclopedia Italiana dalla fondazione al 1938; socio nazionale dei Lincei dal 1974. Allievo di R. Almagià, ma seguace soprattutto dell'insegnamento ...
Leggi Tutto
Giner i de San Julián, Salvador. – Sociologo spagnolo (Barcellona 1934 - ivi 2019). Docente di Sociologia all'Università di Barcellona (1989-2004), presidente dell'Institut d'Estudis Catalans (2005-13), [...] ha condotto innovativi studi sulle società industriali con l’ausilio di discipline quali l’antropologia, la filosofia e le scienze politiche. Della sua copiosa produzione scientifica si citano qui: Historia del pensamiento social (1967); Sociología ( ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...