Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] del marxismo in ‘combinazione’, questa volta con le nuove scienze dell’uomo: la sociologia, la psicologia, l’antropologia.
La scansione proposta copre l’arco temporale che va dalla sconfitta del nazifascismo e dall’avvio della ricostruzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] al pensiero di Tommaso d’Aquino e all’epoca medioevale, quanto piuttosto si articola la metafisica classica e la sua antropologia in polemica sia con l’immanentismo idealista, sia con il suo tentativo di dissolvere nell’organismo della società e ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] ', il primo assoggettato al rapporto di causalità, il secondo ispirato all'immutabilità della legge morale trascendentale. Nell'Antropologia pragmatica (1798) Kant ha riepilogato l'ambivalenza della nozione di carattere spiegando che di essa ci si ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] di tutta una serie di passioni conseguenti e direttamente ad essa collegate. Questa fondazione della poesia come antropologia ha una notevole importanza nel contesto storico della situazione napoletana del tardo Seicento, perché costituisce di fatto ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] ipotesi e dottrine che vanno dalla cosmologia all'astronomia, dalla teologia astrale alla matematica, dalla fisica all'antropologia, dalla biologia alla medicina: questo stesso carattere enciclopedico e sistematico spiega l'enorme, e forse unica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] di Francesco Petrarca, di Martino Lutero e di Pascal, l’eresia della conoscenza storica di Vico, l’eresia dell’antropologia kantiana, l’eresia del Karl Marx della Kritik des Hegelschen Staatsrechts (1843, Critica della filosofia hegeliana del diritto ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] . Descartes, nel trattare questo problema, insiste sulla distinzione a scapito dell'unione e questa aporia marcherà l'antropologia dei suoi successori (il parallelismo in Spinoza, l'occasionalismo in Malebranche, l'armonia prestabilita in Leibniz).
e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] e il ‘mondo mentale’, per l’oblio e il ritorno del passato, avevano spinto Rossi a letture di antropologia, psicologia, psichiatria, psicoanalisi, sempre compiute nella prospettiva dello storico delle idee. Di queste letture si sono nutriti numerosi ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] quali si esprimono a loro volta idee universali, subordinate tuttavia all'unica e onnicomprensiva idea di umanità. L'antropologia comparata diventa pertanto nelle mani di Humboldt uno strumento adatto sia a cogliere le differenze peculiari a ciascun ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] il contributo innovativo di Robert B. Textor (v., 1980) nel campo dell'antropologia anticipatrice, in cui i metodi della ricerca sul campo antropologica, tradizionalmente orientati al passato, vengono applicati al futuro.
Un altro metodo che incontra ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...