Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] di questo fatto, forse, è il persistente desiderio di sottolineare che i fatti biologici non determinano le forme culturali. Tuttavia gli antropologi più avvertiti di solito rifiutano sia la tesi secondo cui le istituzioni legate al matrimonio e alla ...
Leggi Tutto
Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] È da questa inedita miscela di stili di vita, tradizioni culturali e sostrati etnici che è derivato il recente assestamento del una particolare selezione modale in funzione delle necessità antropologiche dei lettori: il romanzo moderno, per es., ...
Leggi Tutto
Folclore, beni demoetnoantropologici e patrimonio immateriale
Alessandra Broccolini
Partenze, oblii e fratture tra legislazione e catalogazione
Termini come folclore, tradizioni popolari e cultura popolare [...] praticate sul territorio nazionale in connessione con i panorami internazionali (la demologia italiana, l’etnologia di ambito extraeuropeo e l’antropologiaculturale americana), da cui l’acronimo DEA, che sintetizza lo specifico settore disciplinare ...
Leggi Tutto
Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] emergere di città e paesaggi finora inediti. Una poetica commistione di antropologia e narrazione è l’opera di E. Winspeare che in quest’ultimo, che adora la metropoli e il suo crogiuolo culturale, ma abita in uno dei tipici tuguri da immigrati e ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] Archaeology. Altrettanto, se non più importante, fu il contributo di F. Boas (1858-1942), il fondatore dell'antropologiaculturale americana, che con la sua concezione relativista, volta a cogliere la dimensione storica e particolare dei fenomeni ...
Leggi Tutto
Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] molto diversa da quella di Müller. La prima antropologia si identificava col programma, derivante da Lafitau e Fontenelle ma con una differenza importante. Per Tylor questo prodotto culturale spontaneo dello spirito reca l'impronta dell'infanzia, ...
Leggi Tutto
Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] al già citato lavoro della fine degli anni Cinquanta dell’antropologo americano Banfield (1958) in cui il ‘familismo amorale’ di una ‘qualità’ non solo estetica, ma anche politica e culturale (l’‘impegno’ del cantautore). È in questa scia che si ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] Spallanzani di acquisire abilità tecniche, preparazione naturalistica, culturale e metodica che pochi all'epoca poterono preformismo halleriano, ma reggeva a fatica l'analisi antropologica di sequele generazionali con progenie del tutto diverse dai ...
Leggi Tutto
Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] casi così spinta da indurre, come scriveva apocalitticamente l'antropologo Cesare Lombroso, a commettere "un furto o un .761. Come già accennato, lo sport, rispetto alle sponsorizzazioni culturali e sociali, vale il 60% dell'importo globale. Più ...
Leggi Tutto
Il paradigma dell'intangible cultural heritage
Valentina Lapiccirella Zingari
Paesaggi patrimoniali nell’orizzonte nazionale
In Italia, il paesaggio dei beni culturali è stato a lungo dominato dall’archeologia, [...] il campanile, Roma, 2006.L. Smith, The uses of heritage, London-New York 2006.
P. Clemente, L’antropologia del patrimonio culturale, 2008 (http://www.fareantropologia.it/sitoweb/index.php? option=com_content&view=article&id=219:lantropologia ...
Leggi Tutto
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....