Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] disciplina resta ancora da indagare a fondo.
L'ellenizzazione del pensiero religioso e scientifico
di Mario Torelli
L'antropomorfizzazione delle divinità etrusche e italiche, che va di pari passo con una profonda ellenizzazione dell'intero stile di ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] comune la tecnica e da cui lentamente si sarebbe sviluppata la figura umana attraverso un graduale processo di antropomorfizzazione. Una vivace policromia completava le figure plastiche e i rilievi fittili: i colori erano in generale applicati dopo ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] tali monumenti.
Nella pluralità delle soluzioni e delle funzioni della S. nelle civiltà orientali manca quella dell'esplicita antropomorfizzazione del segnacolo, proprio delle S. menhiriche della preistoria occidentale più recente, ciò che di per sé ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] ruotante comandato da un computer. Uno degli elementi basilari di questi film (oltre alla sensazione di una de-antropomorfizzazione dello sguardo) è il rapporto tra durata della rappresentazione e tempo reale. Ancora più concettualmente radicale in ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] il disco del sole, con la mezzaluna e la stella ordinati intorno ad un triangolo. Si assiste poi ad una successiva antropomorfizzazione in cui il disco diviene volto, la linea orizzontale che lo regge si trasforma nelle braccia ed il triangolo assume ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] .
Tuttavia, la vera novità sperimentale dell’Occhio del gatto risiedeva nel superamento di qualsivoglia principio di antropomorfizzazione o di osmosi fra carattere umano e oggettività del mondo, senza che fosse più possibile determinare alcun ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] , fittamente tramati di colori e di profumi. Oltre alla classica trasfigurazione del reale, si assiste a una sorta di antropomorfizzazione della natura: l'inverno è "ormai un vecchio che la desiderosa fanciulla riconduceva a casa […] nei giorni già ...
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Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] , il fondamento del senso artistico classico che si basa sulla fusione di uomo e mondo, su un processo di antropomorfizzazione che trasferisce la vitalità organica propria dell'uomo su tutti gli oggetti del mondo fenomenico.
Bibliografia
S. Freud ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] avanzato, quella di un personaggio con un cerchio solare sulla testa interpretata come indizio di un processo di antropomorfizzazione del concetto divino. Altri numerosi documenti ricorrenti in età protostorica, quali i dischi d'oro anche montati ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] dovrebbero essere adeguatamente rappresentate nelle rispettive diversità e peculiarità. Basti pensare ai diversi ritmi dell’antropomorfizzazione di alcune isole dell’Arcipelago toscano: Pianosa, Capraia e Gorgona, legate all’esperienza delle carceri ...
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