CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] (sporadicamente presenti fino al sec. 12°) e a quelle scavate direttamente nella roccia più friabile (di forma ellittica o antropomorfa), sono da ricordare le tombe a cassone con rinforzi laterali in pietra o in legno o con muretti, talvolta dalle ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] intero di personaggi o di cavalieri montati; quelli emisferici (alt. 20-40 cm, diam. 10-30 cm) formano il corpo di statue antropomorfe su cui poggia il coperchio foggiato a testa. Le giare semiovoidali (alt. 50-70 cm, diam. 40-60 cm) in qualche caso ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] base piatta (bo), giare a corpo ovoidale (weng e guang), vasi a tre piedi pieni (ding) e figurine zoomorfe e antropomorfe di ceramica e giada. Nel corso della fase media si registra però un incremento della ceramica rossastra e dei motivi geometrici ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] si verifica affatto. Il cervello dell'animale superiore - sia esso quello di un cane, di una scimmia, di un primate antropomorfo, come del resto quello dell'uomo - è capace in questo tipo di test di ricevere e trattenere un'informazione sensoriale ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] micenea (e minoica), i cui santuarî non eran templi e le cui divinità erano bensì concepite e rappresentate anche in forma antropomorfa, ma, a quanto pare, all'infuori del culto. D'altro lato lo splendore in parte ancora visibile dei palazzi reali ...
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antropomorfo
antropomòrfo agg. e s. m. [dal gr. ἀνϑρωπόμορϕος, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -μορϕος «-morfo»]. – 1. agg. Che ha sembianze di uomo, o è raffigurato in sembianze umane: divinità antropomorfe. In zoologia, scimmie a. (o antropoidi),...
antropomorfico
antropomòrfico agg. [der. di antropomorfo] (pl. m. -ci). – Relativo all’antropomorfismo: tendenze a.; concezione a. della divinità. ◆ Avv. antropomorficaménte, sotto l’aspetto umano (in relazione alle concezioni dell’antropomorfismo):...