L’italiano ha vissuto fin oltre la metà del Novecento in una condizione singolare, di lingua scritta e letta piuttosto che parlata, mentre le lingue vive e vere delle collettività erano i dialetti (➔ sociolinguistica; [...] o regionale; possono essere costituiti da significati locali di parole che esistono anche in italiano (ad es., in Val d’Aosta, cotoletta «bistecca con osso», a Modena e Reggio Emilia gnocco «elemento di pasta salata lievitata e fritta», in Sicilia ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] 104; C. Marazzini, Piemonte e Italia. Storia di un confronto linguistico, Torino 1984, pp. 184-195; Id., Il Piemonte e la Valle d’Aosta, in L’italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, Torino 1992, pp. 31 s.; C ...
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La pianificazione linguistica è l’insieme delle misure (linguistiche, legislative e sociali) che si adottano per alterare deliberatamente la composizione del ➔ repertorio linguistico di una comunità; è [...] , già dal dopoguerra, le legislazioni ordinarie relative alle lingue delle cosiddette minoranze nazionali: francese in Valle d’Aosta, tedesco in provincia di Bolzano e sloveno nelle province di Gorizia e Udine.
Viene però soprattutto dall’art ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] in seguito alla scissione di un progetto unico per l’elaborazione di un atlante linguistico del francoprovenzale della Valle d’Aosta e del Piemonte. Mentre i lavori dell’APV procedono ancora a rilento, l’ALEPO può vantare una serie di moduli ...
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Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] . Così in Sicilia avremo carro [ˈkaɽːo], in Calabria, Sicilia e zone del Salento avremo [ʈɽ]eno, [ʃʈɽ]ada, in Piemonte, Valle d’Aosta, Alto Adige e alcuni centri dell’Emilia Romagna come Parma la /r/ è prodotta uvulare [ʀ, ʁ], in Liguria sarà [ʀ], in ...
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L’italiano parlato a Torino condivide, con differenze diafasiche (➔ variazione diafasica), diastratiche (➔ variazione diastratica) e di frequenza d’uso, i principali tratti regionali delle varietà settentrionali. [...] di una varietà diatopica in prospettiva sociolinguistica, Frank-furt am Main, Peter Lang.
Marazzini, Claudio (1992), Piemonte e Valle d’Aosta, in L’italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, Torino, UTET, pp. 1 ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] attraverso espressioni in origine spaziali. Si confrontino gli esempi:
(19)
a. spazio la catena montuosa si estende tra la Valle d’Aosta e il Piemonte
b. tempo i ragazzi torneranno tra un paio di mesi
(20)
a. spazio si è diretto verso l’edificio ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] di storia della letteratura in piemontese, Torino, Centro Studi Piemontesi.
Telmon, Tullio (2001), Piemonte e Valle d’Aosta, Roma - Bari, Laterza.
Villata, Bruno (1997), La lingua piemontese. Fonologia, morfologia, sintassi, formazione delle parole ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] espressione in Anselmo di Besate, fino a grandi temperamenti di teologi e di scrittori come Pier Damiani, Lanfranco di Pavia, Anselmo d’Aosta.
Più notevole la vita intellettuale tra la fine del 9° e l’11° sec. in Germania e in Francia. In Germania ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] in stampi prefabbricati. Vorrei in proposito ricordare quella domenica dell'alluvione di un anno fa, quando Lombardia, Valle d'Aosta, Piemonte stavano sotto l'acqua. Al TG3 della sera (erano giorni in cui i fiumi non straripavano più come avevano ...
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valdostano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Valle d’Aosta, zona geografica delle Alpi occidentali e regione autonoma a statuto speciale italiana; il territorio v., l’economia v., i centri turistici e sportivi v.; i dialetti v., e come s. m. il...