FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] dal 1530 in poi, caratterizza la vita di pietà lombarda: tutta proveniente "dal basso" in contrapposizione alla persistente apatia delle gerarchie ecclesiastiche cui mancava un vero impegno riformatore. I tre personaggi erano stati e continuarono ad ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] comuni a tutta l'epoca e la psicologia specifica di Cola. Così quando C. imputerà più tardi la sua apatia nelle ultime settimane del tribunato ai sogni spaventosi che egli allora faceva, esprimeva solo una credenza generalizzata della Roma medievale ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] obblighi, misura ... la bontà delle opinioni dalla sicurezza dei Profitti” (p. 117), e della classe “pensante” nella quale l’apatia non nasce da ignoranza ma da volontà determinata e il disinganno maschera in realtà “ambizioni deluse” o “calcoli d ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] giorno scelta dal segretario di Stato, cardinale G. Antonelli, per fare fronte ai liberali italiani senza scuotere l’apatia dei governi europei non poteva piacere all’indole intraprendente del M.: se Antonelli, realisticamente, non aveva mai pensato ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] della vicenda, che aveva suscitato in lui tante speranze, soprattutto professionali, gli produsse un profondo stato di depressione e apatia che pose fine alla sua carriera scientifica.
La sua opera, tuttavia, servì a dare grande risalto a una ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] con i fondatori di Giustizia e Libertà (GL).
Nello spirito di GL, Rossi e i suoi compagni miravano a scuotere l’apatia degli italiani di fronte alla dittatura. Così, assieme a Del Re e Ceva, decise di fabbricare delle bombe incendiarie da far ...
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VELO, Girolamo Egidio
Mario Dal Corso
VELO (di Velo), Girolamo Egidio. – Nacque a Vicenza il 12 settembre 1792 da Girolamo Giuseppe, discendente da un’antica famiglia nobile che fin dall’Alto Medioevo [...] rispondere i morti alle intimazioni dei maghi» (Foscolo, 1974, p. 207). Non uscì dalla «sua mollissima e imperturbabile apatia» anche nei mesi che seguirono, sottolineò Capponi (questa volta a Confalonieri) il 16 aprile 1821. Forse perché, aggiunse ...
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ROMEI, Romeo
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) il 26 settembre 1854 da Quirino e da Maria Margherita Zanni, in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
Laureatosi [...] socialisti riconosceva il merito di aver suscitato la passione politica negli abitanti delle campagne strappandoli alla loro secolare apatia. Senonché tale risveglio era destinato a rivelarsi effimero, secondo Romei, sia perché conseguito per via di ...
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MAZZOLENI, Pericle
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 26 dic. 1814 da Angelo e Laura Fabbri.
Il padre fu giureconsulto di valore e, sotto il Regno Italico, ricoprì la carica di presidente dei tribunali [...] ad alleanze con i conservatori – non destava particolari preoccupazioni, mentre impellente appariva la necessità di combattere l’apatia delle masse, la povertà, l’ignoranza e le difficili condizioni economiche, a suo parere tutte concause del ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] contemplazione di Dio ed alla liberazione dalle passioni e il solo progresso dell'umanità è il progresso nella razionalità e nella apatia. Postume sono le edizioni di questi ultimi suoi scritti: Opera omnia, a cura di P. D'Ercole, I-XV, Torino 1885 ...
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apatia
apatìa s. f. [dal lat. apathīa, gr. ἀπάϑεια «insensibilità», comp. di ἀ- priv. e πάϑος «passione»]. – 1. a. Stato d’indifferenza abituale o prolungata, insensibilità, indolenza nei confronti della realtà esterna e dell’agire pratico:...
apate
àpate s. f. [dal gr. ἀπάτη «inganno» (perché si nasconde nel legno)]. – A. della vite (lat. scient. Sinoxylon perforans), insetto della famiglia bostrichidi, le cui larve scavano gallerie nei tronchi di diverse piante (vite, quercia,...