DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] anche del D. un Alessandro il Grande in atto di donare ad Apelle la bella Campaspe) e per il conte Greppi di Milano, incarichi i soggetti desP derati - Alessandro ilGrande nello studiodi Apelle, Francesco I in mezzo ai grandi artisti italiani chiamati ...
Leggi Tutto
QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] sintassi ritmica del Discobolo di Mirone, pur tanto distortum et elaboratum, sia lo scorcio del volto di Antigono dipinto da Apelle per nascondere il difetto fisico della mancanza di un occhio, sia la gamma variata di accenti di un pathos crescente ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] testimonianze, né indirette né, tanto meno, dirette, di ritratti fisiognomici in pittura prima di Protogenes (v. protogenes, 1°) e di Apelle (v.) e della esclusività a lui concessa da Alessandro il Macedone nel ritrarlo. Ma è evidente che anche il r ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] che aveva quasi l'effetto di una lastra di vetro, dando unità e togliendo crudezza ai colori, ci fa ritenere che Apelle fosse rimasto sostanzialmente fedele alla tradizione della scuola Sicionica e che la sua pittura, ancora basata sui quattro colori ...
Leggi Tutto
DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] pienamente barocco, scuro, drammatico, del Cairo (ill. in Mason Rinaldi, 1979., p. 276).
Una grande mediocre tela, indifferentemente intitolata come Apelle che dipinge le Grazie o La scuola del nudo o Lo studio di un pittore (Ivanoff, 1957. figg. 1-3 ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] grande e duratura se di lui non soltanto ricorda di aver posseduto un quadro con una testa di morente (come quello di Apelle menzionato da Plinio, Nat. Hist., 35, 36; v. le postille sul codice pliniano di Parigi, BN, lat. 6802, "Hec fuit et Symoni ...
Leggi Tutto
Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] restauratori: moda e politica potevano arrecare danni ancora più gravi ed indecorosi. Claudio ad esempio ritagliò, in due quadri di Apelle, la testa di Alessandro Magno e vi sostituì quella di Augusto, dedicando poi il tutto nel Foro di Augusto (Plin ...
Leggi Tutto
MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] iv, 50) a proposito di questo stesso particolare, si dichiarano incerti se il cavallo sia stato dipinto da M. o da Apelle oppure (Tzetz., Chil., xii, 559-65) sono in dubbio tra M. e Polignoto.
Nello stesso Portico Pecile, ove lavorò anche Polignoto ...
Leggi Tutto
TEMPERA
M. Cagiano de Azevedo
La tecnica della pittura a t. ha per particolarità di usare colori sciolti in acqua e addizionati di un glutine, che deve fissarli al supporto dopo che saranno stati spalmati. [...] acqua di mare, resina e cera sciolte in acqua ragia o oleum picinum. La seconda era la famosa vernice usata da Apelle che, prima dell'uso, aveva l'aspetto di un atramentum o inchiostro, mentre poi, dopo spalmata proteggeva i dipinti senza nasconderli ...
Leggi Tutto
ZETEMA (Ζήτεμα)
I. Baldassarre
Personificazione della Ricerca, probabilmente nel senso di ricerca di conoscenza, di autocoscienza. Appare, con il nome iscritto che la identifica, in una pittura della [...] familiare nel pensiero antico fin dall'età ellenistica e doveva essere presente anche nel celebre quadro della Calunnia di Apelle (Luciano, Calumn., p. 5). Il Lehmann ha riconosciuto nella figura di Hermopolis lo schema iconografico del dèmone alato ...
Leggi Tutto
apella
apèlla s. f. [dal gr. ἀπέλλα]. – Assemblea popolare spartana cui partecipavano con pieni diritti i cittadini che avevano compiuto i trent’anni; deliberava intorno alla pace e alla guerra, alla scelta dei geronti e ad altre gravi questioni.
ne sutor ultra crepidam
‹... krèpidam›. – Frase latina (propriam. supra crepidam: «che il calzolaio non giudichi più in su della scarpa») che riproduce (sull’attestazione di Plinio Nat. Hist. XXXV, e di Valerio Massimo VIII, 12) la raccomandazione...