tensore di curvatura
Gilberto Bini
Sia M una varietà riemanniana e indichiamo con gij le componenti della metrica in un fissato sistema di coordinate locali. Il tensore di curvatura valuta la curvatura [...] che le funzioni Rijkl sono determinate esattamente da n2(n2−1)/12 numeri. Nel caso di una superficie, quando n=2, il tensore è determinato da un solo numero che prende il nome di curvatura gaussiana della superficie.
→ Matematica: problemi aperti ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] pieghe montuose longitudinali tra loro separate da profondi ma aperti solchi vallivi: un paese, dunque, agevolmente percorribile in Mattia (1612-19) riuscì a sedare la lotta ormai aperta tra le confessioni religiose. Con l’atto di rivolta del ...
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Estensione della città fuori delle antiche mura.
Il significato originario del nome, proprio dei popoli germanici, pare quello di luogo fortificato. In Germania e Francia settentrionale fu designato come [...] il gruppo delle abitazioni del popolo, contrapposto al castrum o castellum, dimora del signore, e distinto dai paesi aperti del contado (vicus, locus, villa, terra).
Gli abitanti del burgus fruivano di una particolare condizione di diritto pubblico ...
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Famiglia di Uccelli Passeriformi. Hanno dimensioni piccole o medie (9-23 cm di lunghezza), becco corto, conico e forte, ali lunghe e appuntite con 9 remiganti primarie visibili, coda di 12 penne forcute. [...] rosso, la femmina e i giovani sono verdastri. Il canto è melodioso. Comune in Europa, tranne l’Islanda, predilige i boschi aperti e le aree agricole. Si nutre di semi ma anche insetti. Forma spesso stormi (fino a 1000 individui) in autunno e inverno ...
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Nome umanistico del teologo protestante Wolfgang Köpfel (Hagenau 1478 - Strasburgo 1541). Predicò a Bruchsal, poi (1515-20) a Basilea, dove fu professore di teologia, e conobbe Zwingli ed Erasmo. Predicatore, [...] alle diete di Augusta (1530) e di Ratisbona (1541). Uomo di azione e politico più che teologo, fu tra i più aperti verso le tendenze che si delineavano all'interno del primo moto riformato, e mostrò inizialmente simpatia anche per gli anabattisti. ...
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Pittore, nato in S. Giusta, paesello dell'Abruzzo Aquilano, il 22 ottobre 1760. Dotato d'ingegno vivissimo, recatosi a Roma col fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, fu spinto [...] disegni a matita furono lodati dal David, dal Girodet e da altri professori dell'Accademia francese i cui corsi erano allora aperti anche agl'Italiani. Tanta fama in questi disegni acquistò il giovane A. che 34 tavole incise e pubblicate su disegni ...
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RIUNIONE
Giovanni Miele
. È ogni adunata di persone per discutere intorno a un dato oggetto. Differisce dall'associazione perché ha carattere temporaneo e manca di una propria organizzazione; dall'assembramento, [...] o quando debba considerarsi tale sia per il numero delle persone intervenute, sia per lo scopo o l'oggetto di essa. Luogo aperto al pubblico è tanto quello a cui si accede liberamente, senza inviti o biglietti, quanto quello che permette di vedere e ...
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QUILLEN, Daniel
Carlo Cattani
Matematico statunitense, nato a Orange (New Jersey) il 27 giugno 1940. Conseguito il Ph.D. in matematica alla Harvard University (1969), è stato professore di Matematica [...] Thom e alla K-teoria algebrica. In ciascuno di questi campi Q. ha fornito la soluzione di problemi spesso aperti da vari anni, mostrando straordinarie doti d'inventiva e di virtuosismo tecnico soprattutto nel tradurre difficili questioni di geometria ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] vi manca eziandio quella sana e retta filosofia che indaga diligentemente le cause dè più straordinarii avvenimenti, e le trae in aperto con quella dignità che è propria a chi parla il linguaggio santissimo del vero; e ne basti per pruova quel passo ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] più rinomati locali alla moda d’Europa e dopo la metà del XIX secolo rafforzano anzi la loro fama. Ritrovi aperti, anche i più lussuosi sono effettivamente frequentati dai più diversi ceti, che però vi accedono in abitudinarie fasce orarie differenti ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...