Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] il dato è stato prodotto (art. 2, lett. e), d.lgs. 24.1.2006, n. 36), e di open data (dati in formato aperto), se si permetta l'utilizzo di dati da parte di chiunque, anche per finalità commerciali, attraverso le ICT, gratuitamente o ai costi ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] , in un modo che partecipa più del camaieu nordico "a contorni chiusi" che non del chiaroscuro di Ugo da Carpi "a contorni aperti".
Nel 1584 l'A. è a Firenze, dove pubblica il Romano che rapisce una Sabina del Giambologna (Loggia dei Lanzi) e quindi ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] Intronati, Autografi Porri, 137.3 e 42.23).
L'ambiente dei professori pisani, in quel periodo tra i più aperti in Italia agli sviluppi recenti della scienza giuridica europea, che essi tentavano d'innestare senza brusche fratture sul tronco delle ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Bologna
Giovanna Bermond Montanari
Bologna
Città (etr. felzna; lat. Felsina, Bononia) sorta nella pianura delimitata dai fiumi Reno e Savena. Ebbe un notevole sviluppo [...] dell’VIII sec. a.C. Si riconoscono gruppi di capanne corrispondenti forse a unità gentilizie, intervallate da ampi spazi aperti, che suggeriscono un’economia basata sull’agricoltura e sull’allevamento. Di questo periodo (Villanoviano II: 800-750 a.C ...
Leggi Tutto
BONITO
**
Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] terre, delle decime loro assegnate per lasciti di privati o per privilegi delle autorità laiche ed ecclesiastiche. Rimanevano sempre aperti i problemi connessi con la restituzione della chiesa di S. Maria di Leni nella fertile curatoria di Gippi; col ...
Leggi Tutto
Bernardo da Bologna
Augusto Vasina
Fu uno dei poetantes Bononiae, vissuto in questa città nella seconda metà del Duecento, che non deve essere confuso con un omonimo e più famoso scrittore, pure esso [...] legati alla tradizione retorica dei veteres e a un mondo dagli orizzonti spirituali assai circoscritti, questi invece aperti a nuove forme espressive e fervidi testimoni dell'impegno dottrinale della poesia stilnovista.
Estremamente vaghi sono i ...
Leggi Tutto
reame
Luigi Blasucci
Voce che ricorre quattro volte in D., con funzioni semantiche altrove esplicate dal più usitato ‛ regno ' (v.) e con non apprezzabile carica di allusività tonale (la parola deriva [...] pace (dove la parola contribuisce, col prolungamento della dieresi, alla pacata grandiosità dell'immagine, fonicamente costruita su suoni vocalici chiari e aperti); Pd XXXII 52 Dentro a l'ampiezza di questo reame.
In Pd XIX 28 Ben so io che, se 'n ...
Leggi Tutto
open data
<ë'upën dèitë> locuz. ingl., usata in it. come locuz. agg. e sost. m. – Impostazione della gestione dei contenuti improntata alla circolazione degli stessi secondo modelli di condivisione [...] genere gestiti dal settore istituzionale e governativo. Oltre alla fase attinente al semplice accesso, la teoria dei dati aperti, nella sua accezione di open content, si riferisce anche all’incoraggiamento del libero riutilizzo, da parte di soggetti ...
Leggi Tutto
Cantelli, Girolamo
Uomo politico (Parma 1815 - ivi 1884). Ebbe importanti incarichi di governo durante gli ultimi anni di regno di Maria Luisa d’Austria (morta nel 1847), e fu nominato podestà di Parma [...] nominato commissario civile presso il luogotenente del re a Napoli, Enrico Cialdini, con il quale non tardarono a manifestarsi aperti contrasti sul problema dell’ordine pubblico. Nel settembre 1864 assunse la carica di prefetto di Firenze, carica che ...
Leggi Tutto
Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] differenziali, figurano le i. di pensiero, le i. eidetiche, le i. postume, le i. oniriche, le i. del sogno a occhi aperti, le i. da concentrazione, le i. da privazione di sonno ecc.
Marcato è il rapporto fra personalità e qualità di i., come pure ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...