MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] ; dal 1854 nella casa dei M. in piazza Vittorio 11 si tenevano incontri domenicali di musica strumentale e vocale aperti a tutti coloro - come si diceva - che "masticavano semicrome", fossero essi torinesi o, sempre più spesso, musicisti di fama ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] , 2013, pp. 70 s.). Nel testo era presente una disamina dell’ultimo periodo della Cisalpina, nella quale si prendevano apertamente le distanze dall’operato degli agenti francesi in Italia e dei moderati cisalpini, accusati di opportunismo e in molti ...
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MORASSUTTI, Federico
Andrea Caracausi
MORASSUTTI, Federico. – Nacque il 22 ottobre 1876 a San Vito al Tagliamento, in provincia di Udine, da Paolo e da Antonietta Zamperini.
Da diverse generazioni la [...] dall’estero. L’obiettivo di Morassutti – l’espansione dell’azienda attraverso la rete commerciale – non venne mai meno: furono aperti nuovi depositi, prima a Bologna e poi a Napoli. Una simile strategia espose l’impresa a molti rischi, ma ebbe il ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] . Foglio di antica tradizione conservatrice, La Nazione siera convertita, sia pur senza eccessivo entusiasmo, ai più vasti orizzonti politici aperti dal nuovo corso giolittiano per opera di Silvio Ghesti - che fu suo direttore dal 1910 al 1914 - e di ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] valida opportunità alla formazione del D. fu offerta negli anni della sua giovinezza dai due grandi cantieri fiorentini allora aperti, presso i quali egli potrebbe aver esercitato il ruolo di apprendista (Frey, 1909): quello del duomo, al tempo di ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] inerenti alla sua carica. Inevitabilmente questa situazione suscitò dissapori con l'ambiente ecclesiastico e in particolare fece nascere aperti contrasti con il vescovo di Novara.
Il papa da parte sua, ricevuta nell'ottobre l'istanza, rese noto ...
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BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] .
Il B. era allora uno dei bibliotecari italiani più preparati dal punto di vista professionale e fra i più aperti all'apprendimento delle esperienze straniere in campo bibliografico. Dopo l'epoca dei bibliotecari-letterati, dei R. Bonghi e dei ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] circostante campagna, la capacità politica e la tenuta di un buongoverno animato dai mercanti (cfr. M. Berengo, in Il Medioevo degli orizzonti aperti, 1989, pp. 69-74).
Morì il 6 luglio 1986 a New Haven.
Opere
Si indicano qui i lavori di Lopez con ...
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MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] regolatore di Roma del 1931 e consisteva in un insieme di tre stazioni sotterranee servite da un rigoroso sistema di collegamenti verticali, aperti su un grande atrio con sala per la biglietteria di 30 m di campata, libera da pilastri, coperto da una ...
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FALCHETTI, Giuseppe
Cristina Giudice
Nacque a Caluso (Torino) il 18 giugno 1843 da una modesta famiglia artigiana: il padre, Battista, era falegname e la madre, Maria De Rossi, era di origini contadine. [...] si era diffusa tra le famiglie nobili di Torino, che apprezzavano sia i paesaggi dall'aspetto romantico con ampi spazi aperti verso l'orizzonte e minuscole figurine quasi invisibili sia le realistiche nature morte, saggi di virtuosismo per la resa ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...