GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] La poesia scolpita. Danese Cattaneo nella Venezia del Cinquecento, Lucca 1995, pp. 133-139; M. Tafuri, Sanmicheli: problemi aperti, in Michele Sanmicheli. Architettura, linguaggio e cultura artistica nel Cinquecento, a cura di H. Burns - C.L. Frommel ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] Lippi a Padova, in Nuovi Studi. Rivista di arte antica e moderna, I (1996), pp. 5-23; Id., Problemi aperti su Squarcione pittore e sui romagnoli a Padova, in Francesco Squarcione ‘pictorum gymnasiarcha singularis’. Atti delle giornate di studio ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] schede di F. Moro (in partic. M. Marubbi, Documenti per i Piazza, ibid., pp. 349-392; M. Natale, Alberto e M. Piazza: problemi aperti, ibid., pp. 99-111; G.C. Sciolla, Itinerario di Alberto e M. P., 1989b, pp. 87-98); M. Visioli, Lodi, in La pittura ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] basato su una o più figure emergenti al centro ed altre in primo piano, con la negazione della sequenza secondo ritmi aperti a lui più congeniali; in secondo luogo l'uso di un rilievo schiacciato lontano dal plasticiamo cui era abituato. Questa ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] Pavia dal Romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1988, p. 100; M. Natale, Alberto e Martino Piazza: problemi aperti, in I Piazza da Lodi. Una tradizione di pittori nel Cinquecento (catal., Lodi), a cura di G.C. Sciolla, Milano 1989, pp ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] teatro Scientifico di Mantova, per la cui costruzione gli accademici avevano cercato contatti con lo zio Francesco nel 1716, fu aperto nel 1767. Più che al vicentino teatro Olimpico del Palladio, il progetto pare afferire a soluzioni di età imperiale ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Ma al di là di questa motivazione è molto probabile che il pontefice, uomo di profonda cultura e di idee aperte, avesse compreso la portata comunicativa della vena narrativa dei dipinti del G., nei quali la grande maniera tradizionale si arricchisce ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] La composizione del prospetto è giocata sull'innesto di due serliane di dimensioni diverse; stucchi, sculture e vani aperti per rendere luminoso l'atrio retrostante sono sapientemente integrati. L'edificio presenta una facciata doppia che delimita un ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] presente Breccioli.
Il contributo del M. alla fabbrica è, secondo Hibbard, facilmente ricostruibile e pochi sono i dubbi ancora aperti. L'impianto di Della Porta, che si era mantenuto fedele alle forme secondo cui la chiesa era stata iniziata negli ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] in due ???one di cui quelle superiori arretrate sulle inferiori; i due giardini (quello d'estate e quello d'invemo) aperti a ventaglio ai due lati della costruzione e ad essa collegati con due ponti, giardini che danno un senso architettonico al ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...