MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] de Adam, che narra come i provvedimenti in esso contenuti (il divieto per le donne maggiori di dodici anni di indossare abiti aperti e con lunghi strascichi, nonché l'obbligo, per le coniugate, di coprirsi il capo con un velo) risultarono invisi a un ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] fin dal 1906 Piaggio intervenne nel dibattitto che si era aperto su questo delicato punto, proponendo nuovi criteri per l’ Maraini, fu nominato amministratore delegato. Nuovi stabilimenti furono aperti negli anni seguenti e quando, nel 1916, Maraini ...
Leggi Tutto
DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] Romae et alibi reperta, f. 118 rv). Ed ancora, rimestando con curiosità tra le antiche lastre abbandonate negli innumerevoli cantieri aperti, il D. si appropria, tra l'altro, di un cippo romano consacrato da una reliquia di S. Dorotea, cippo che ...
Leggi Tutto
Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] -Lyer e i lati orizzontali, superiori e inferiori, delle pagine sono dati dalle frecce rivolte in fuori. Si immagini poi un libro aperto, di cui si vedono le copertine e non le pagine: ora il segmento verticale è rappresentato dal dorso del libro e i ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] , in asse con l’attuale via Manzoni, pose tuttavia le basi per i successivi interventi urbanistici a seguito dei quali venne aperta la piazza della Scala. Progettato e realizzato in tempi assai brevi, il teatro venne inaugurato il 3 agosto 1778 con L ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] caso va sottolineata la novità di erigere un doppio chiostro, decisione che inserisce G. tra i riformatori monastici più aperti del XII secolo e lo toglie dalle angustie della dimensione locale, in cui una storiografia di tradizione esclusivamente ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] di 600.000 lire che il Mazzarino aveva lasciato alla S. Sede, sotto condizione che si giungesse a guerra aperta. Gli incitamenti pontifici e i febbrili tentativi di formare una lega europea non evitarono tuttavia che l'imperatore giungesse alla ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] 'anno mi tocca a sentire la pesante mano di Dio, hora nel mar fluttuante, che minaccia d'inghiottirmi, et hora con i sepolcri aperti, che rinchiudono le care mie viscere" (l'E. ebbe molto a cuore la formazione dei figli, che portò sempre con sé nelle ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] primi ad interessarsi partecipando fin dal 1919 alle conferenze internazionali. I fascicoli a scadenza bimestrale furono aperti alle implicazioni psicologiche della filosofia, criminologia, antropologia e sociologia; si dichiarò fin dal primo numero ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] , fisici) che in Italia e in Europa si avvicinarono all’opera di Newton «vista più come un repertorio di problemi aperti che come una dottrina chiusa» (Guicciardini, in Laura Bassi, 2012, p. 49). Non un approccio dogmatico quindi, ma disponibile ad ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...