Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] e duca futuro di Sicilia".
Un concordato che, al di là degli equivoci, delle contraddizioni e dei risvolti ancora aperti, rafforzava Roberto sia sul piano internazionale che su quello interno, anche in rapporto agli altri normanni. Le seconde nozze ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] stessi luoghi di gara cittadini di paesi fino a ieri in conflitto fra loro, quando le ferite materiali e morali erano ancora aperte? Pur fra non poche perplessità, il CIO non se la sentì di correre questo rischio e così ricorse allo stratagemma di ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] (a quell'epoca gli impianti erano una decina, destinati ad aumentare fino a sedici nel quindicennio seguente, quando ne furono aperti una dozzina anche in Africa Orientale, tre in Libia e tre in Albania). Negli anni successivi la struttura aziendale ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] teatro Scientifico di Mantova, per la cui costruzione gli accademici avevano cercato contatti con lo zio Francesco nel 1716, fu aperto nel 1767. Più che al vicentino teatro Olimpico del Palladio, il progetto pare afferire a soluzioni di età imperiale ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] , come imparasse per la prima volta i principi d'una scienza nuova e meravigliosa, stava a sentire, con tanto d'occhi aperti, come impiombato coi piedi sul pavimento", in Tutte le opere, II, p. 117); nella sua esistenza ritirata e dimessa irrompono ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Ma al di là di questa motivazione è molto probabile che il pontefice, uomo di profonda cultura e di idee aperte, avesse compreso la portata comunicativa della vena narrativa dei dipinti del G., nei quali la grande maniera tradizionale si arricchisce ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] come direttore della sua orchestra, composta di sedici scelti musici.
I suoi saloni nel palazzo della Puerta de la Vega, aperti al gusto più moderno e ai vari influssi dell'arte italiana e francese, erano frequentati dalle più notevoli personalità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] . L’Istoria civile si chiudeva sottolineando i motivi di speranza nel riformismo austriaco e sul suo possibile incontro con la parte più aperta e colta non solo dei forensi, ma anche di un più largo e colto ceto civile, anche se Giannone non aveva ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 1933, p. 370), ben presto si rilevò maliziosamente che l'angelo del beato Amedeo era scotista. In ogni caso, restano aperti molti interrogativi sul testo dell'Apocalypsis, e spetterà ad ulteriori ricerche stabilire se e fino a che punto sia possibile ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] La composizione del prospetto è giocata sull'innesto di due serliane di dimensioni diverse; stucchi, sculture e vani aperti per rendere luminoso l'atrio retrostante sono sapientemente integrati. L'edificio presenta una facciata doppia che delimita un ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...