DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] suo repertorio appare arricchito di nuovi temi: cavalli sulla riva del mare, trofei e personaggi mitici, mobili ambientati in aperti paesaggi e, viceversa, paesaggi chiusi in piccole stanze; infine, i primi quadri sul tema dei giadiatori. Vedono la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] aggiornamento scientifico come gli «Annalen des Naturphilosophie» diretti da Wilhelm Ostwald, o a riviste di ‘sintesi’, anch’esse aperte al pensiero scientifico, oltre che alla storia e alla filosofia, come la «Revue de synthèse historique» di Henri ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] a otto voci. Molte composizioni rimasero comunque manoscritte negli archivi romani, alcune gravate da problemi di attribuzione tuttora aperti.
A pochi anni dalla morte il Palestrina assurse a simbolo di vari ‘miti’ che ne caratterizzarono la fortuna ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ristampa [Napoli, 1731 e 1733], la dotta penna di erudito scrittore [A. Roviglione o N. Parrino?] avea di me fatta menzione aperta" (I, p. 15) -, non si può considerare senz'altre prove una semplice vanteria, o magari l'autodenuncia di un "falsario ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] a pochi chilometri da Siena (J. della Quercia nell'arte…, p. 323).
Anche la data di nascita di J. costituisce una questione aperta, in pratica sin dall'edizione del 1568 delle Vite di Giorgio Vasari.
Lo storico aretino (p. 110) sostiene che la prima ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Nitti e il gruppo Ansaldo-Banca di sconto, in Italia contemporanea, n. 146-147 (1982), pp. 67-92. Per i problemi aperti dalla guerra nell'econ. ital. sufficiente R. Tremelloni, Aspetti econ. della guerra, in 1915-1918. L'Italia nella guerra mondiale ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] Pur essendo di carattere fisiologico, questa maniera di vedere mette da parte qualsiasi tentazione riduzionista, e lascia campo aperto a una visione che affonda profonde radici nella storia biologica dell'individuo e della specie. In essa è implicita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] , scriveva, «in uno stato libero è un non senso», giacché
a combattere l’oscurantismo è più efficace l’opera indefessa ed aperta di educazione e di elevazione civile che non l’opera tenebrosa e nascosta di una setta: e che coll’esistenza di questa la ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] a 42 anni, con una sua formazione già consolidata, la formazione dell'uomo di corte e del dirigente di logge massoniche, aperto a contatti europei. E furono, quelli, anni di esperienze dirette di società in stato di più avanzata fermentazione, e che ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] israélite en Roumanie, Paris 1879; anche in Nuova Antologia, 16 ag. 1879, pp. 706 ss.). I problemi lasciati aperti dal congresso di Berlino, con quanto di instabilità recavano nella tormentata penisola balcanica, preoccupavano non poco il C. che fra ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...