La Cassa per il Mezzogiorno fu istituita con la l. 10 agosto 1950, n. 646, in virtù della quale venne affidata ai ministri dell'Agricoltura e Foreste, del Tesoro, dell'Industria e Commercio, dei Lavori [...] quadro nei settori di maggiore intervento: tra le opere di bonifica, di sistemazione idraulico-agraria e idraulico-forestale, aperti circa 5000 km di inalveazioni e canalizzazioni ed impiantate 15 idrovore; tra le opere irrigue, impostate 32 dighe ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] umani del territorio più vasto ove sorge il p., impone una fedeltà alla logica dei sistemi biologici, che sono sistemi aperti e in perenne divenire. I p. n. non sono quindi razionalmente realizzabili se non nel contesto di un assetto regionale ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] w e π, non la loro simultanea determinazione. Una delle due deve essere determinata esogenamente essendo questa una teoria 'aperta' che deve essere 'chiusa' con altre. Perciò è teoria flessibile e capace di interpretare varie situazioni tramite la ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] a due distinte sfere di circolazione. Nella prima prevalgono i traffici locali o a breve distanza, i mercati sono spazi aperti tanto ai piccoli quanto ai grandi mercanti, gli scambi sono trasparenti e i profitti bassi. Nella seconda, invece, prevale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] generale non sulla forza degli interessi costituiti nelle due Italie ma promuovendo, con una politica riequilibratrice, le forze più aperte della produzione e della cultura (Cingari, in Giustino Fortunato, 1984, p. 6).
Per Fortunato l’azione politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il piano INA-Casa: 1949-1963
Paola Di Biagi
Con la l. 28 febbraio 1949 nr. 43 il Parlamento italiano approvò il progetto di legge Provvedimenti per incrementare l’occupazione operaia, agevolando la [...] punto di vista morfologico, funzionale e anche sociale. Il quartiere, con le sue case, attrezzature collettive, spazi aperti non veniva proposto come semplice addizione fisica alla città esistente. Dai quartieri ci si aspettava anche la formazione di ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] i due articoli sulla nuova scuola tedesca che, apparsi nel 1873, diedero il via, in Italia, al primo aperto scontro tra liberisti e sostenitori dell'indirizzo riformatore in economia (Sulla condizione attuale degli studi economici in Germania, ibid ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] quanto più alto è il rapporto di compressione, limitato però quest’ultimo da problemi di detonazione. Il ciclo Otto è aperto: alla fine del ciclo i gas combusti vengono scaricati all’atmosfera, AE, e viene aspirata miscela fresca, EA. Caratteristico ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] precoce, o di recuperare il ritardo tecnologico nelle zone dove l'antico mondo rurale è ancora dominante. Nuovi divari si sono aperti, nella seconda metà del 20° sec. e nel 21°, tra i PVS di diverse aree geografiche, cresciuti a ritmi diseguali tra ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] l'ambiente in modo negoziale e induttivo ed esercitandovi un certo grado di controllo. Il parallelo concetto dell'organizzazione come ''sistema aperto'' di S. Beer (1959 e 1972), D. Katz e R.L. Kahn (1966), E. Kast e J.E. Rosenzweig (1973), elaborato ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...