BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e certamente quella a Carlo Alberto si inquadra nell'ambito delle speranze riposte in lui dai gruppi piemontesi e lombardi aperti a prospettive liberali e unitarie. L'accettazione della dedica fu preparata dal Monti, ed eseguita la stampa della prima ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] del 326 d.C., con il viaggio a Roma per la conclusione dei suoi vicennalia («feste per i venti anni di regno»), aperti un anno prima a Nicomedia, dopo i lunghi e difficili anni che impegnarono Costantino nel secondo conflitto con Licinio, dal 320 al ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di una lingua letteraria, la quale, se pur deriva dalla secolare evoluzione linguistica egiziana, è anche totalmente aperta all’influsso lessicale, sintattico e naturalmente concettuale della cultura greca dell’epoca. Sembra quanto mai promettente l ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] di fatto, del diritto di voto le masse più numerose) o radicalmente rivoluzionario (quando limita in modo formale e aperto il suffragio al proletariato, privandone così quelle classi il cui potere si fonda sulla posizione economica). È questo che ha ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] fatto seguito in data 18 giugno 1430 gli Statuti della Società dell'Ospedale di S. Lorenzo in Miranda.
Rimaneva però aperto il problema dell'obbedienza avignonese: con la morte di Benedetto XIII e in relazione al nuovo pontefice Clemente VIII, anch ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] futuro migliore e, ai loro occhi, più umano. Le scelte politiche di Federico II apparvero perciò loro come problemi ancora aperti, sui quali non potevano non riverberarsi le aspre discussioni allora in corso sull'assetto dell'Europa e sul futuro dei ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] sfociato nella decisione di convocare il concilio. Fu allora (1536) che il pontefice chiamò a Roma gli ecclesiastici più aperti alle prospettive innovatrici (oltre a Carafa e al Giberti, Sadoleto, G. Cortese, F. Fregoso, R. Pole), affidando loro il ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] uno dei più lunghi e travagliati della storia dei papi, egli marcò una rottura con lo spirito conciliante e aperto al rinnovamento del suo predecessore. La sua prima enciclica, Inscrutabile divinae sapientiae, promulgata il giorno di Natale del 1775 ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] diversi momenti di una battuta di caccia: la cattura di vari animali, un sacrificio a Diana e un banchetto all’aperto. Soprattutto quest’ultima scena, che occupa il centro della composizione, dà un’idea della vita agiata dei committenti: dopo aver ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] dell’Encomio a Roma di Elio Aristide, con «Una sola terra e un solo mare, le isole in comune, i porti aperti, le ‘Porte’ [ovvero i valichi di montagna] spalancate. Le navi da carico, che trasportano ovunque mercanzie d’ogni provenienza, si affollano ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...