LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] è dato sapere, non andarono al di là di generiche aspirazioni umanitarie e di moderate riforme, anche se non mancarono aperti riferimenti, talvolta accompagnati da auspici non dissimulati, ai successi delle armate di Bonaparte in Italia. Il L. fu tra ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] e di W. Benjamin, alla promessa e alla speranza teologica, e si è impegnato con i problemi che questo tipo di pensiero ha aperto nel mondo del diritto e della politica e con le sfide lanciate al cristianesimo.
Il M. riteneva che nei nuovi contesti ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] di D'Annunzio, a Pescara per la regia di Pavolini con Randone e C. Pilotto.
Continuando nella serie delle rappresentazioni all'aperto, cui la voce potente e chiara e l'imponente fisicità la rendevano particolarmente adatta, la L. fu, fra l'altro, s ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] non tardò ad esprimere perplessità e timori per l'estinzione della linea di successione e per l'interregno che si era aperto; paragonata la situazione della Polonia a quella del Belgio, egli prevedeva un momento difficile per la Compagnia (il C. a C ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] contro i comizi del Caputo).
Ma in quella fase di declino del sistema giolittiano che proprio la vittoriosa guerra di Libia aveva aperto, il C. si identificava sempre più con le posizioni di Salandra e con il suo progetto di un unico partito liberale ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] subito dopo si ritirarono a Mestre, saccheggiando in seguito Camposampiero e Cittadella. Nel corso del mese vennero allo scontro aperto con le truppe venete comandate dall'Alviano e le sconfissero due volte, rientrando infine a Verona il 15 nov. 1513 ...
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RAINALDO da Collemezzo
Pietro Silanos
RAINALDO da Collemezzo. – Nacque intorno al 1110 nella zona della Provincia Valeria. Il padre, Berardo X, signore di Poggio Bustone e di altri castra nella zona [...] , contenuto nel Cod. Cassin. 47, sono numerosi (I Necrologi Cassinesi, a cura di M. Inguanez, 1941). Deve perciò rimanere aperto il problema. Non appare del resto incongruo, né con il percorso biografico di Rainaldo né con il clima culturale che si ...
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VISCONTI, Estorre
Fabrizio Pagnoni
(Estore, Astorre). – Figlio naturale di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano, e Beltramola de Grassi, nacque probabilmente attorno al 1356.
Secondo [...] ideologicamente connotato dalla critica al modello politico ducale ‘centralista’ e feudale proposto da Gian Galeazzo, aperto all’idea di una Lombardia ‘plurale’, caratterizzata da un coordinamento di signorie ghibelline di stampo sostanzialmente ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] di gioia e delusione. Emanato il nuovo regolamento elettorale dei Comuni, il L. si dimise da podestà con una lettera aperta pubblicata nell'Osservatore triestino il 20 sett. 1848, dichiarando di voler in tal modo permettere ai propri concittadini di ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] suoi riflessi sociali e giuridici, sia dei suoi rapporti con la medicina legale, l'igiene e i principî morali. Aperto alle esperienze dei vari ambienti psichiatrici, partecipò alla riunione di alienisti svoltasi in margine al congresso scientifico di ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...