ONTOLOGICO, ARGOMENTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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. Il più celebre fra gli argomenti recati per dimostrare a priori l'esistenza di Dio. La sua prima formulazione s'incontra in S. Anselmo d'Aosta. [...] 'isola ma dell'essere necessario di Dio, e in questa forma modificata, della deduzione dell'esistenza dalla necessità ideale, l'argomentoontologico (che partiva, cioè, dalla pura "essenza" o "entità" di Dio) passò in Cartesio, in Spinoza (che dell ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] W. Leibniz s'infittiscono e i dubbî e le perplessità aumentano: sia che si cerchi di salvare l'argomentoontologico, pur negando all'esistenza il carattere di predicato (Der einzig mögliche Beweisgrund zu einer Demonstration des Daseins Gottes, 1763 ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] l’esistenza di una legge morale suprema e assoluta, e quindi un legislatore (argomento deontologico); c) prove relative al momento teoretico, tra cui il cosiddetto argomentoontologico o a priori, che afferma l’esistenza di D. essere implicita nell ...
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Teologo (Patcham, Sussex, 1240 circa - Mortlake 1292). Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano contro l'affermarsi dell'aristotelismo domenicano che si veniva [...] con l'insegnamento di s. Bonaventura: dalla dottrina dell'evidenza immediata dell'esistenza di Dio (con la ripresa dell'argomentoontologico di s. Anselmo) alla concezione della composizione materia-forma estesa a ogni essere creato, fino a tutto il ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] da Tommaso si accentua; le prove dell'esistenza di Dio fondate sul contingente vengono giudicate insufficienti. L'argomentoontologico viene ripreso. Ma ciò che caratterizza lo scotismo è il più pieno riconoscimento dell'individualità. L'universale ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] l'esistenza, ossia ciò la cui natura non può esser concepita se non esistente: dove si vede che riapparisce l'argomentoontologico dell'esistenza di Dio. Spinoza riprendendo così il concetto di Cartesio che sostanza nel vero senso è solamente Dio ...
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Matematico, teologo e filosofo, detto doctor profundus, nato prima del 1290 a Chichester (costa meridionale dell'Inghilterra). Studiò ad Oxford, dove fu poi maestro. Divenuto arcivescovo di Canterbury, [...] è caratteristica la tendenza alla deduzione rigorosa, di stile matematico, da principî generalissimi, quali, p. es., l'argomentoontologico di S. Anselmo, dal B. perfezionato con la dimostrazione dell'intrinseca possibilità logica del concetto dell ...
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Termine filosofico usato per la prima volta al principio del 17° sec. da J. Lorhard (1606) e R. Goclenio (1613) e divulgato soprattutto da C. Wolff (1730) per designare la scienza dei caratteri universali [...] che non si trattava di un essere contingente come quello dell’isola, ma dell’essere necessario di Dio. In questa forma l’argomentoontologico passò in Cartesio, in B. Spinoza e in G.W. Leibniz. I. Kant lo combatté riprendendo in sostanza il motivo di ...
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Monaco benedettino (m. 1083) del monastero di Marmoutier presso Tours. La sua fama è affidata al suo Liber pro insipiente, pubblicato anonimo per combattere l'argomentoontologico dell'esistenza di Dio, [...] , che s. Anselmo deduceva dalla definizione di Dio come aliquid quo maius nihil cogitari potest, G. obiettava come l'argomento importasse un indebito salto dall'esse in intellectu all'esse in re, perché anche quell'esistenza che si doveva attribuire ...
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Francescano (sec. 13º), insegnò a Oxford nell'ultimo decennio del sec. 13º; sarebbe stato maestro di Duns Scoto. La sua opera principale è il commentario alle Sentenze di Pietro Lombardo: ripropone i temi [...] centrali della tradizione agostiniano-francescana (argomentoontologico, negazione della distinzione tra l'anima e le sue facoltà, deciso volontarismo, ecc.), polemizzando tuttavia contro la dottrina dell'illuminazione speciale e insistendo quindi ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
argomento
argoménto s. m. [dal lat. argumentum, der. di arguĕre «dimostrare»]. – 1. Ciò che si adduce a sostegno di quanto si afferma; ragione, prova: allegare, recare, addurre, confutare, ribattere un a.; questo è un a. persuasivo; l’alibi...