MOROZZO, Francesco
Renato Bordone
di. – Discendente da una famiglia di vassalli del vescovo di Asti che fin dal secolo XII avevano esercitato poteri signorili nel Piemonte meridionale, nacque nella [...] comunque addivenuti a una tregua e in seguito il presule riottenne la libertà; fin da agosto il papa Gregorio XI aveva aperto le trattative con i Visconti, che già si erano rappacificati con i Savoia, inviando il cardinale Gilles Aycelin de Montaigu ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] marzo iniziava il viaggio di ritorno, in compagnia della legazione orientale destinata al concilio di Lione, che si sarebbe aperto il 7 maggio. Sbarcati (dopo un viaggio disastroso, che era costato serie perdite ai Greci) sulla costa pugliese, presso ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] Albertazzi, uno dei più promettenti alfieri della nuova generazione di attori, inanellò prestigiose partecipazioni a vari spettacoli all’aperto o d’eccezione in cui si misurò anche con la drammaturgia di Eschilo (Agamennone, 1952) e di Euripide ...
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OPPI, Ubaldo
Mattia Patti
OPPI, Ubaldo. – Figlio di Pompeo e di Guglielma Mantechini, nacque a Bologna il 29 luglio 1889.
L’attività del padre, commerciante, lo indusse a viaggiare molto negli anni [...] grandi scene di figura quali La giovane sposa (1922-24; Padova, Musei civici, Museo d’arte medioevale e moderna), ove è citato apertamente il S. Sebastiano di Antonello da Messina, e Le amiche (1924; coll. priv., ripr. in U. O., 2002, p. 63), che fu ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] a Tivoli e il C. riuscì, con uno stratagemma, a evitare la vendetta dei Francesi contro gli abitanti, accusati di aver aperto in precedenza le porte al duca d'Alba.
In questo periodo il C. dovette impegnarsi con il partito dei Carafa non soltanto ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] l'autore dichiara primizia dei frutti che ad ogni studioso sarà concesso cogliere per la magnanima benignità di Sisto IV che ha aperto a tutti la Biblioteca Vaticana: "ex publicae bibliothecae tuae libris" (Vat. lat. 3551, f. 1v). La sua attività di ...
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MASSA, Carlo Modesto
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque ad Asti il 15 giugno 1799 da Filippo, causidico collegiato, e da Giuseppa Paola Arduin.
Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza all’Università [...] editrice che presto coinvolse il giovane M. sia nella cura di numerose edizioni sia nella redazione de L’Ancora, periodico aperto alla «discussione di oggetti d’utilità e di interesse pubblico».
Malgrado i legami con la realtà cantonale, le vicende ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] e secondo le informazioni fornite dai suoi biografi, il F. fu un personaggio non di rottura, non pienamente aperto all'influsso del pensiero morgagniano e meno ancora agli esaltanti progressi della scuola medica parigina del primo ottocento, malgrado ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] che il diagramma delle forze si compone sempre di tre parti distinte, e cioè di un poligono chiuso, di un poligono aperto e delle rette radiali che congiungono i vertici del primo con quelli del secondo, facilitando la costruzione del diagramma.
Nel ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] veneta - una sorta di diverso e più generale interesse, un senso meno rigidamente professionale e più umanamente e culturalmente aperto alle cose viste, ai nuovi ambienti e ai nuovi incontri; stranamente povere sono infatti le sue note giovanili, di ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...