LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] , dove divenne un ascoltato consigliere del cardinale Ludovico Ludovisi per le cose di Spagna, dove il caso Covarrubias era rimasto aperto. Gregorio XV infatti confermò la sentenza di Oddi e il provvisore riuscì a guadagnarsi l'appoggio del nunzio di ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] es., l'uso dei diritto canonico e del diritto civile indissolubilmente connessi, è, invece, in rapporto ai problemi etici, il più aperto di tutti gli autori di summae. Egli introduce una psicologia del peccato, nonché dell'amore; non esita a far uso ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di G. delle entità esistenti complesse come i fatti o gli eventi. G. fa a questo punto ricorso a Dio, rifacendosi apertamente alle affermazioni di Agostino e di Anselmo: i complexe significabilia sono in se stessi veri o falsi a seconda della diversa ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] assumendo il dicastero della Istruzione Pubblica. Era ancora aperta la questione della riforma della scuola media, affidata del Risorgimento in Roma.
Dopo il 1906 il B. entrò apertamente nel campo giolittiano, tanto che durante la crisi del 1910 fu ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di pace, si dimostrò nettamente contrario al progetto del Lannoy, considerando il re di Francia in mala fede, e giunse a un aperto dissidio con Carlo V, acuito dalle antiche incomprensioni.
All'inizio di luglio del 1525, i rapporti tra Carlo V e il G ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] , che abbiamo già ricordato, si erano infatti sempre accompagnati un forte e cattolico senso della vita religiosa, un interesse aperto per la maggiore efficienza del potere politico là dove fosse in accordo con Roma. E dunque non potrebbe parlarsi ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] spagnola contro Luigi XIII, il quale aveva appena invaso la Lorena. In attesa di essere in grado di passare ad una aperta offensiva contro la Francia, il Consiglio di Stato aveva deciso di sostenere sino in fondo Gastone d'Orléans contro Luigi XIII ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] ricaduto sotto la giurisdizione arcivescovile. Nel carnevale del 1572 la badessa del monastero invitò a cena una nota prostituta, sfidando apertamente il L. che, poco dopo, fu fatto oggetto di un vero e proprio tentativo di aggressione da parte delle ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] il diritto dell'alto Medioevo, precedente la rinascita bolognese. Proprio in merito al diritto consuetudinario si era aperto, in quegli anni, un vivace dibattito nella storiografia giuridica italiana tra, coloro che - come lo Schupfer - ritenevano ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] da un pezzo trovato modo di conciliare la giustizia con la facoltà di chiudere quelle terre che prima doveano stare aperte. A siffatto provvedimento più che ad ogni altro si ha ragione di attribuire la meravigliosa prosperità dell'agricoltura inglese ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...