DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] ogni classificazione di merito e il realismo del metodo fa di questo primo tentativo di storia letteraria (Getto) un libro "aperto" ad una collaborazione ideale con i lettori fin nella sua stessa veste editoriale ("si lascia alquanto di spazio nello ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] lodi al cardinale, dal quale sperava - in un momento difficile, quando ancora la casa di Lorenzo non gli aveva aperto le sue porte - efficaci aiuti materiali.
Il Poliziano ricorda alcuni particolari di quell'incontro sia nella Praefatio in Suetonium ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] se egli, vecchio curiale e prossimo vescovo, abbia affrontato deliberatamente il rischio di sostenere principi che riteneva in aperto contrasto con le dottrine della Chiesa, o se invece non abbia avvicinato le fantasie poetiche del Palmieri senza ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] lui stesso ideato: e Quaderno a cancelli (Torino 1979) si sarebbe intitolato il suo libro postumo per dir così involontario - aperto da una testimonianza di Linuccia Saba e chiuso da una nota di A. Marcovecchio -, del quale Calvino ha sottolineato l ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] anche in seguito.
Nello stesso anno e presso lo stesso editore (Bemporad) usciva il primo volume di poesie, Momenti, aperto dalla lirica Ritmo già compresa nel Passaggio, indizio scoperto di un rapporto molto stretto tra i due testi; a conferma di ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] e per esempio: il ritorno di figure che parrebbero destinate a occupare ruoli fissi; il grande valore più o meno apertamente conferito alla mimica; alcune scene o battute, specialmente farsesche, che si ripetono talora in modo quasi identico. Solo in ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] è la metafora da lui usata), nelle Pagine stravaganti appare come un uomo spesso in contatto con gli altri e aperto a molti affetti.
Prosatore sempre chiaro e scorrevole, Pasquali dà nelle Pagine stravaganti le sue prove migliori di scrittore: alieno ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] commento latino l'espressione della crisi della scolastica, collocava le Expositiones al 1343-50 circa.
Un capitolo ancora aperto e interessante riguarda le relazioni tra le prime esegesi a Dante, in particolar modo il rapporto - stretto soprattutto ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] 1944 entrò come scritturale nella Guardia di finanza di Roma Città Aperta. All’arrivo degli alleati a Roma gli capitò di ricevere in , avvertendo le falle che il decennio trascorso aveva aperto e che si sarebbero sentite in modo più lacerante ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] riguarda i dialoghi, con l'occhio attento alla scrittura di Dumas figlio, a proposito del quale confessò a Lopez: "mi ha aperto gli occhi" (lettera del 13 ott. 1898).
L'insofferenza per l'ambiente siciliano si rifletté nello stato di abbandono cui si ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...