Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] sia sul terreno politico sia su quello economico e commerciale, la vasta area in cui il crollo dell'egemonia sovietica ha aperto un vuoto di potere e di prospettive. Solo all'U. E. era credibilmente affidabile il compito di riagganciare nazioni tanto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] "Miscellanea curiosa medico-physica", e sembrò dar forma a un progetto molto simile a una storia naturale che si sarebbe aperta con la raccomandazione di seguire le regole e i metodi indicati da Boyle per questo tipo di lavori. La rilevanza accordata ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] missionario e da un odio furibondo contro la Spagna cattolica, desideravano ardentemente di misurarsi sul nuovo campo di battaglia aperto alla loro fede.
Gli ugonotti dunque si prepararono ad una nuova prova delle armi. Dopo un tentativo, fallito, di ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] .
L'accordo con Venezia seguì di qualche mese il cruentissimo scontro tra L., Ludovico il Germanico e Carlo, consumatosi in campo aperto il 25 giugno 841 a Fontenoy, che avrebbe segnato la fine dell'unione dell'Impero e la nascita delle autonomie ...
Leggi Tutto
BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] o altrettanto decisi come lui a puntare ai vertici del Consiglio delle finanze, uno dei pochi appannaggi di rango aperto alla "gente nuova" e monopolio non esclusivo dell'alta aristocrazia.
Alla vigilia della nomina, il 4 ottobre, scrivendo a ...
Leggi Tutto
BARBARICH, Pietro
Mariano Gabriele
Nato a Venezia nel 1821, entrò molto giovane nel collegio di marina di S. Anna, a Venezia, donde uscì nel 1841 con la nomina di cadetto dell'Imperial Regia Marina. [...] nominato tenente di vascello dal Governo provvisorio di Venezia e prestò servizio sulle navi degli insorti, prima in mare aperto a fianco dei Sardi e dei Napoletani, accorsi per la guerra nell'Adriatico settentrionale poi, quando Venezia rimase sola ...
Leggi Tutto
BELLUOMINI, Giacomo
Ubaldo Tintori
Nacque a Viareggio (Lucca), da Francesco e da Margherita Poggi, probabilmente nel 1789.
Molti sono i dati biografici che restano incerti per il Belluomini. La voce [...] sua vita, che è quella di un brillante e valoroso ufficiale di carriera, formatosi negli eserciti napoleonici e aperto quindi agli ideali nazionali del Risorgimento, non si distinguerà per doti politiche, neppure quando sarà chiamato a responsabilità ...
Leggi Tutto
daci
Antica popolazione danubiana. Talvolta indicati nelle fonti greche genericamente come geti, i d. abitarono le regioni poste lungo il corso (e soprattutto a N) del basso Danubio. In un primo tempo [...] imponesse loro una specie di protettorato formale; le scorrerie dei d. nelle province limitrofe di Mesia e Pannonia li posero in aperto contrasto con i romani. Al tempo di Domiziano (ca. 85 d.C.) i d. inflissero una pesante sconfitta alle truppe ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] di Bisanzio: prima si scontrarono con i Gepidi, poi furono coinvolti nella guerra greco-gotica come alleati dei Bizantini; lo scoppio aperto delle ostilità contro i Gepidi vide in seguito i L. vittoriosi ma a prezzo di una pericolosa alleanza con gli ...
Leggi Tutto
inizio del 1°. Molto discusso è ancora il centro di origine della sua industria: C. Blinkenberg e J.J. Forbes pensavano al paese degli Ittiti, mentre O. Montelius riteneva che fosse l’isola di Creta. [...] e all’agricoltura furono indotte da continue guerre e da invasioni ad abbandonare quasi ovunque le abitazioni all’aperto lungo i fiumi per trincerarsi sulle alture proteggendo gli abitati con argini fortificati e muraglie. Nelle sepolture ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...